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LIVORNO-LAZIO. REJA: “A Livorno con motivazioni altissime: abbiamo l’obbligo di vincere. Biava? Domani il test decisivo”

ll tecnico della Lazio incontra i giornalisti nel centro sportivo di Formello per presentare la sfida di domani contro il Livorno…

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NOTIZIE SS LAZIO – Oggi, sabato 26  aprile 2014, il tecnico biancoceleste Edoardo REJA prende la parola in conferenza stampa presso il Centro Sportivo di Formello alle ore 15.45 per presentare la sfida tra il Livorno la LAZIO, valida per il 35esimo turno di Serie A, partita decisiva per avvicinare l’obiettivo Europa League. 

LA CONFERENZA STAMPA DI REJA (dalle 15.45)

Ieri la Roma vi ha fatto un favore. E’ corretto quindi dire che se la Lazio non vince è giusto non andare in Europa?
“Direi di sì perché questa è una partita dove abbiamo l’obbligo di vincere. E’ il solito disco che ripeto ogni settimana: dobbiamo vincerle tutte finché c’è la matematica. Anche se col Torino non abbiamo conquistato i tre punti, c’è ancora la possibilità di centrare il traguardo: domani i tre punti sono obbligatori”.

Arrivare sesti e fare i preliminari potrebbe essere uno svantaggio?
“Non scherziamo, i giocatori, terminando il campionato il 18 maggio, hanno un mese di vacanza quindi tutto il tempo di riposare. Centrare l’Europa è un obiettivo importante e far parte della prime sei che giocano in Europa sarebbe un orgoglio”.

La sconfitta del Milan vi avvantaggia?
“Siamo in parecchie squadre impegnate in questo obiettivo. E’ chiaro che chi perde ha meno possibilità. Non si sa dove può arrivare questa quota dell’Europa League, il Milan è ancora avvantaggiato perché è davanti a noi. Dobbiamo andare a Livorno per superarli. Dobbiamo affrontare ogni gara col massimo impegno, poi tireremo le somme”.

Marchetti?
“Non è ancora in condizioni. Deve lavorare a ritmi altissimi e se non si sente bene non se la sente”.

Biava?
“Questa settimana abbiamo cercato di gestirlo, di farlo lavorare solo sul dritto per non far infiammare questa articolazione. Domani proverà, se mi darà l’ok giocherà”.

L’approccio alle gare ultimamente non è sembrato dei migliori…
“Non abbiamo mai sbagliato l’approccio, anche a Napoli quando abbiamo preso 4 gol. Per quanto mi riguarda abbiamo sbagliamo approccio solo a Catania”.

Il suo futuro è legato all’Europa?
“Ne abbiamo già parlato: qua il progetto va avanti e indipendentemente dall’Europa il progetto va avanti”.

La formazione?
“La mia intenzione è quella di riproporre la mediana a tre in campo, poi dovrò valutare le condizioni di tutti. Gonzalez questa settimana ha lavorato con la squadra, lo porterò con me”.

Come sta la squadra?
“Abbiamo lavorato bene e mi sembra che stiamo bene sul piano fisico. Col Torino abbiamo avuto qualche difficoltà perché hanno dei movimenti che ci hanno messo in difficoltà. Siamo andati due volte in vantaggio, non siamo riusciti a tenerlo ma non per come eravamo disposti in campo, sicuramente per qualche errore, certamente evitabile”.

Guardando il calendario, la Lazio sembra essere avvantaggiata rispetto alle altre. Contano più le motivazioni ora?
“Il Livorno sta lottando per la salvezza, noi per l’Europa. Entrambe hanno dei motivi altissimi. Se vinciamo a Livorno rimangono intatte per raggiungere questo traguardo, visto che abbiamo due scontri in casa e lo scontro diretto a Milano con l’Inter. Domani andiamo lì con motivazioni altissime per raggiungere il risultato e i tre punti sono nelle nostre corde. Loro hanno cambiato tecnico questa settimana e saranno motivati, ma lo siamo anche noi”.

Gonzalez può giocare dall’inizio?
“Lui mi ha detto che sta bene, sicuramente lo porterò in panchina poi vediamo. Già è importante avere un’opzione in più sia al centro che sulla fascia”.

L’opzione difesa a tre è ancora possibile?
“Si potrebbe essere possibile perché deve darmi l’ok Biava”.

Le assenze?
“Mi hanno condizionato un po’ questo periodo ma chi è sceso in campo mi ha sempre fornito delle risposte. La prossima settimana torneranno Dias, Konko e Klose e con loro potremo fare questo finale con una rosa più adeguata”.

Se sceglierai il rombo, che compiti avranno Keita e Candreva?
“Noi abbiamo giocato in avanti con loro due e Mauri. Il brianzolo è più adatto a svariare per il campo e indipendentemente dal modulo questa è la miglior disposizione possibile in base alle disponibilità”.

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