LAZIO-BORUSSIA M'BACH. PETKOVIC: "Dopo Siena un confronto tra veri uomini", FLOCCARI: "Domani vedrete un'altra Lazio" (VIDEO)

Pubblicato 
mercoledì, 20/02/2013
Di
Redazione
Tempo di lettura: 4 minuti

CONFERENZA STAMPA - Alla vigilia di LAZIO-BORUSSIA MONCHENGLADBACH, Vladimir PETKOVIC e Sergio FLOCCARI parlano in conferenza stampa per presentare il match. Ecco le loro parole:

PETKOVIC

Avete lasciato alla spalle Siena?
"Si, d'accordissimo su tutto. Ho letto le statistiche che non erano così brutte ma il risultato lo era. Dopo la gara abbiamo parlato, c'è stato un confronto tra veri uomini e domani si vedrà la Lazio che si vedeva qualche giorno fa".

Questa convinzione c'è l'ha perchè la Lazio non sbaglia nei grandi appuntamenti?
"Domani avremo una partita difficilissima perchè i tedeschi ci provano fino al 105esimo minuto e quindi fino a quando l'arbitro non fischia la fine le gare contro i tedeschi non sono mai vinte".

Che Lazio vuole vedere?
"Una Lazio che dimostri l'onore che abbiamo sempre avuto in casa, con una bella cornice di pubblico...Una Lazio deve andare per vincere la partita".

I cali di concetrazione contro le piccole?
"Non è sempre così: abbiamo vinto anche contro le piccole e perso anche contro le grandi. Sono momenti di una stagione che succedono ma si tirano le somme alla fine del campionato. E' importante avere la costanza che ci manca nelle ultime partite. Per il futuro ci vuole anche più cinismo che il Siena ha avuto lunedi".

Che insegnamenti ci sono stati al Franchi?
"Gli insegnamenti ci sono in ogni partita, da gennaio abbiamo visto una squadra che sta tornando in forma ma non è ancora abbastanza costante e cinica: dobbiamo tornare a giocare come all'inizio"

C'è più una calo mentale o fisico?
"Se vedo come abbiamo subito i gol col Siena, lunedì abbiamo subito tre gol con tre tiri. Ci vuole più concentrazione, disciplina individuale e questo vale per un gol subito o un gol sbagliato. Dobbiamo quindi essere tanto più concentrati e volenterosi e dimostrarlo sul campo".

La difesa a tre è accantonata per il momento?
"Adesso proviamo a due...(ride, ndr). Come abbiamo segnato con due punte col Borussia e non con il Siena...ogni partita è una storia a se".

Come sta Mauri?
"Non bene e probabilmente non sarà convocato".

Come sta la squadra?
"Io penso che mentalmente stiamo bene. Abbiamo avuto un blackout a Siena nel quale abbiamo preso due gol e per forza di cose ti cambia la gara. Abbiamo provato a reagire ma non c'era più convinzione. Dobbiamo essere più pronti ad aiutarci di l'un l'altro".

Ederson è pronto?
"E' difficile saperlo, penso non lo sappia nemmeno lui. Solo il campo può dirlo. Ha bisogno di giocare ma lui sta migliorando la sua condizione fisica ogni giorno di più".

Che partita si aspetta dal Borussia, dall'arbitro e pubblico?
"Forse solo una risposta che aspetto è la stessa che mi aspettavo sette giorni fa: il Borussia farà la sua gara, l'arbitro non sarà condizionato e il pubblico che terrà testa a quelli del Borussia come nella gara di andata".

Quanto è grande il rammarico dei punti persi con le "piccole"? Sfogherete la rabbia domani per questi punti persi?
"Siamo andati un po troppo in là perchè abbiamo avuto una striscia di 16 risultati utili consecutivi. Dobbiamo guardare sempre avanti. Sappiamo la nostra forza ma dobbiamo dimostrarla in ogni partita, ogni minuto e contro ogni avversario".

Pensa sia più facile arrivare terzi o andare avanti in Europa?
"Sicuramente tutte due le strade sono difficili: incontreremo squadre fortissime in Europa man mano che si va avanti, mentre in campionato ci saranno maggiori pressioni. Li si vede la forza di una squadra e noi lavoriamo in questo senso.

FLOCCARI

Cosa manca alla squadra per il salto di qualità?
"Ci manca un po di costanza mentale, bisogna crescere sotto quel punto di vista ma non rendiamo più dannosa di quella che non è la sconfitta di Siena. Dobbiamo avere grande convinzione nei nostri mezzi e sapere che siamo una squadra forte che sta  lottando su tutti i fronti: abbiamo centrato la finale di Coppa Italia e stiamo lottando in Europa. Noi non dobbiamo smarrire l'atteggiamento che ci ha fatto andare a giocare in Germania con grande personalità. Ci  aspetta una gara molto difficile perchè i tedeschi non mollano mai ma anche noi abbiamo dimostrato di essere così. Sono sicuro che i nostri tifosi ci daranno una grande mano".

Su cosa vi siete confrontati?
"Ci tengo a chiarire che c'è stato un confronto costruttivo tra persone che erano consapevoli di aver compiuto un passo falso. E' stato un confronto per ribadire la fiducia l'uno nell'altro. Quando ci sono queste brutte sconfitte si sente un po di tutto...C'è stato un confronto nel quale tutti quanti ci siamo detti di non perdere la fiducia l'uno nell'altro, perchè penso che sia la cosa più importante in una squadra. Ci tengo a chiarire questo aspetto perchè si sono sentite delle voci diverse".

Quanto sei soddisfatto del tuo periodo?
"Già da questa estate sono rimasto per dare il massimo e cercare di essere importante per questa squadra e quindi è chiaro che sono contento. Siamo concetrati ora su diversi fronti e stiamo cercando di ritrovare la costanza perchè sappiamo che questa è una fase molto importante della stagione".

Un gol domani potrebbe dare la qualificazione alla Lazio...
"Spero...ma spero che sia la conseguenza della nostra prestazione, il raccolto il frutto della reazione della squadra".

Preferisci giocare da solo o in coppia?
"Non ho preferenze ma è chiaro che sono due modi di giocare completamente diversi. Io sono sempre stato abituato a fare sia l'uno che l'altro e questo fa sempre la differenza".

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