Lazio-Roma, sfida tra difesa top e attacco stellare: chi avrà la meglio?

LAZIO ROMA DERBY DIFESA ATTACCO – Sarà il derby delle conferme o della rivalsa. Sicuramente, chi lo vincerà metterà un tassello importante nella corsa Champions. Roma e Lazio, a sei giornate dalla fine del campionato hanno 60 punti, frutto di 18 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. Stessi risultati, raggiunti con un percorso diverso. Punti di forza  differenti caratterizzano la squadra di Inzaghi e quella di Di Francesco: la prima si affida su un attacco il cui protagonista, Immobile, regala sorrisi da inizio stagione. La seconda su una difesa in grado di negare al Barcellona la semifinale con una prestazione da 10 in pagella.

ATTACCO STELLARE – La stagione della Lazio è stata fino a questo momento ottima. Il vero neo è rappresentato dalla clamorosa sconfitta della Red Bull Arena, in concomitanza della clamorosa vittoria dei giallorossi contro il Barcellona. Una stagione, quella biancocelest, intervallata in campionato da punti persi qua e là, per i motivi più disparati, ma continua. L’attacco è l’arma in più degli uomini di Inzaghi: sono 75 i gol segnati, ed un Ciro Immobile che concorre per la Scarpa d’Oro contro mostri sacri del calibro di Messi, Salah e Kane.

DIFESA INVALICABILE – La Roma ha alternato momenti di appannamento a imprese incredibili. Rispetto alla Lazio, i giallorossi sono stati meno affidabili sotto l’aspetto della continuità, nonostante la classifica dica che i risultati sono gli stessi. La vittoria nel derby ed il terzo posto in solitaria potrebbero regalare maggiore sicurezza per il finale di stagione. Il vero punto di forza della squadra di Di Francesco è senza dubbio la difesa: solo 26 i gol subiti in campionato, dato importante che viene maggiormente sostenuto dalla meravigliosa stagione di Alisson. Persino per una macchina da gol come quella della Lazio, dunque, potrebbe essere difficile trovare la via del gol.

TIFOSI – La Roma porta allo stadio una media inferiore alle 37 mila persone. Il vero zoccolo duro su cui può contare in casa è proprio la gente romanista. Un po’ più bassa la media per i biancocelesti (intorno ai 27 mila). L’ultimo derby in ordine temporale così carico di significato sportivo risale al 27 maggio 2015: si affrontavano la Roma di Rudi Garcia e la Lazio di Stefano Pioli. Vinse la Roma con il gol si Yanga Mbiwa.  Marco Canigiani, responsabile del marketing biancoceleste, è sicuro che stavolta la Nord non farà mancare la sua presenza: “Per la prima volta dopo svariati anni, per i tifosi della Lazio la vendita in Tribuna Tevere sarà libera. La Curva Nord è esaurita e Distinti sold out”. Ora che la Lazio ne ha bisogno, dopo i fatti di Salisburgo, il vero uomo in più potrebbe essere il tifo biancoceleste: tra una difesa al top, ed un attacco così prolifero, chi avrà la meglio stavolta?