FIORE: "Rinnovo KLOSE? Sono d'accordo. Reja? Affiderei la panchina a gente nuova"

Pubblicato 
mercoledì, 14/05/2014
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

NOTIZIE SS LAZIO - Finirà domenica la stagione 2013-2014 per la Lazio nell'incontro con il Bologna. Stagione deludente con più bassi che alti e per questo si penserà subito ad un mercato per tornare competitivi. Sull'argomento è interventi un grande ex, Stefano Fiore, che indica la sua tattica per far tornare la Lazio ad alti livelli. L'ex centrocampista ha commentato così la stagione della squadra di Reja ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7: "Purtroppo è stata una stagione negativa per la Lazio. Non è andato bene quasi nulla, ma sicuramente salvo Candreva che è stato il trascinatore della squadra. Adesso c’è da chiudere con una vittoria per poi concentrarsi sul prossimo anno. Sicuramente qualcosa andrà cambiato soprattutto in difesa. La dirigenza deve decidere una strategia chiara per tornare competitiva. Per risalire in classifica, ad oggi, servono rinforzi di qualità per giocarsi le prime posizioni. Se, invece, si vuole fare un discorso diverso, bisogna puntare sui giovani per sperare che nel giro di qualche anno la loro esplosione possa portare ad avere una squadra di campioni “fatti in casa”. Chiaramente se si fa questo secondo tipo di discorso, al massimo si può lottare per conquistare un posto in Europa League. Reja? I biancocelesti devono puntare su una guida tecnica e fare un mercato aderente al sistema di gioco. Favorito? Non ho un nome che mi stuzzica in particolare. Reja è stato bravissimo ed è stato la scelta giusta a dicembre. Serviva un allenatore che badasse al sodo e che riportasse serenità. Oggi, però, se fossi io a decidere, non affiderei un nuovo progetto a lui. Serve una sferzata forte per puntare nel giro di qualche anno a tornare tra le big. Un po’ come ha fatto la Fiorentina, che ha un progetto chiaro. La Lazio dovrebbe andare in quella direzione". Sul rinnovo di KLOSE: "Sono favorevole, la Lazio ha bisogno di lui. Ha tanta esperienza e quando sta bene ha dimostrato di essere ancora competitivo. Bisogna però fare un discorso, cioè se il suo rinnovo preclude qualche arrivo o la crescita di qualche giovane è stato un errore. Se invece il rinnovo non influirà su questo, non posso che esserne contento". Sull'evento "Di Padre in Figlio": "L’affetto della gente l’ho sempre sentito. Erano anni difficili, ma la gente era al nostro fianco. La serata di lunedì è stata splendida. Una cornice straordinaria che ha ricordato come era lo stadio qualche anno fa. Mi auguro che presto questa Lazio possa avere uno stadio così pieno".

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