Inzaghi: “Marchetti e Patric non saranno convocati. Abbiamo la testa solo al Bologna. Sul modulo…”

Pubblicato il 4/03

BOLOGNA LAZIO CONFERENZA STAMPA – Tre punti per continuare a correre. L’obiettivo della Lazio è salire a quota 53. Bologna sarà un banco di prova importante. Nonostante il periodo poco brillante degli uomini di Donadoni, i biancocelesti rischiano un calo fisico dopo le tante energie spese nel match contro la Roma. Un’ulteriore prova di maturità, quindi, per la formazione capitolina. Nella sala stampa di Formello, come consuetudine, va in scena la conferenza di mister Inzaghi. Il tecnico risponde alle domande dei giornalisti presenti circa la sfida di domani.

Vincere partite come quella di mercoledì dà molto, cosa avete in più adesso?
“Abbiamo fatto un ottimo derby. Quel che era stato preparato è stato fatto sul campo, abbiamo interpretato un’ottima partita. Umiltà avevo chiesto, abbiamo espresso un ottimo calcio anche per la tecnica. Alza l’autostima, ma io sono sempre stato fiducioso. ho detto che era giusto godersela, nonostante il ritorno, è un match ancora aperto. Ma già da ieri abbiamo la testa al Bologna”.

Si è voltato pagina? Avete la testa per il Bologna?
“E’ quello che ho chiesto. Da giovedì, lo dico ai ragazzi. Ma è una squadra matura, ho visto i ragazzi concentrati, sappiamo che giocheremo contro un bologna che sta facendo vedere in campo qualcosa che non è rispecchiato in classifica. ho messo in guardia i miei”.

Il modulo del derby cambia le tue certezze?
“No, io ragiono di partita in partita. Col 4-3-3 eravamo in crescendo, abbiamo interpretato bene questo modulo, ma in alcune partite ci siamo dovuti adattare. ora possiamo liberamente scegliere: ho giocatori che interpretano tutti i ruoli al migliore dei modi. Bisogna fare delle scelte, oggi si sono allenati bene. Se affrontiamo le gare come mercoledì possiamo crescere”.

L’Infermeria?
“Sono tutti convocati tranne Patric e Marchetti che ha l’influenza”.

Staff tecnico e medico sono in sintonia?
“Lavoriamo tutti in un’unica direzione, c’è stima e rapporto e facciamo il meglio per la squadra”.

Il match con la Roma può darvi qualcosa in più anche in Campionato? Puntate il Napoli?
“Noi dobbiamo rimanere in alto, dobbiamo ragionare partita dopo partita. domani sarà pieno di insidie ma ora testa al Bologna, perchè non ci regaleranno nulla”.

Quanto è sua questa squadra? Quanto si avvicina alla sua Lazio ideale dopo il derbu?
“Mercoledì abbiamo fatto una grande partita sotto tutti gli aspetti. Abbiamo giocato un ottimo calcio. Io sento la squadra mia da questa estate. Sapevo di avere ragazzi disponibili e maturi che mi seguono e remano tutti in una sola direzione. Il derby è alle spalle, ma ora al ritorno ci penseremo perchè prima avremo partite difficilissime per noi vitali”.

Come sta Immobile?
“Adesso dobbiamo valutare, sono tutti disponibili. ho l’opzione di cambiare qualcosa perchè rientrano anche giocatori per noi importanti e freschi. Adesso vediamo la nostra disposizione. Ho dubbi sulla difesa, non so se a 4 o come nel derby”.

Cosa valuterai domani?
“Radu e Lulic hanno possibilità di giocare, domani vediamo come hanno recuperato anche gli altri. Ci sono stati giocatori che non hanno giocato per un po’, ma ero tranquillo”.

Che gioco si aspetta da Donadoni?
“Il Bologna è una squadra che gioca, ha tanti giocatori di qualità. Si alternano, noi dovremo stare accorti e concentrati. Meriterebbero più punti in classifica. Loro hanno giocatori di qualità e un ottimo allenatore. All’andata ci hanno messi in difficoltà, ma tutto dipenderà da noi. Io sono fiducioso”.

Sugli ululati razzisti al derby:
“Sono da condannare, queste cose non devono accadere. E’ stato bellissimo festeggiare il derby coi nostri tifosi, mercoledì la curva ci è stata vicina”.