Juventus Lazio. Alessio: “Gara dominata ma sfortunati…Due punti persi”

Angelo Alessio, dopo il pareggio casalingo contro la Lazio, analizza la sfida contro i biancocelesti ai microfoni si Mediaset e Sky

ALESSIO A MEDIASET

Avete sterilizzato il gioco della Lazio ma non siete riusciti a pungere
«Una partita dominata dall’inizio alla fine ma a volte per imprecisione, a volte per bravura di Marchetti, un po’ la sfortuna. Chiaro che se non riesci a sbloccare questa partita anche dominando non vinci».

Perchè non avete fatto turnover?
«Ogni partita si gioca come abbiamo fatto questa sera tenendo le nostre caratteristiche, alta intensità, organizzazione e pressing. Siamo dispiaciuti di non averla vinta. Però niente toglie a questa Lazio. Ha fatto un catenaccio. Peccato perchè sono due punti persi».

ALESSIO A SKY

Sulla prestazione della squadra
«Abbiamo avuto tantissime occasioni. Abbiamo dominato la partita dal primo all’ultimo minuto e ci è mancato solo il gol, a volte per imprecisioni altre per sfortuna.  Abbiamo avuto molta sfortuna oggi , è mancato solo il gol. Siamo stati imprecisi noi e bravo il portiere» 

Senza Pirlo siete stati meno pericolosi sui calci piazzati?
«No, anzi Bonucci ha preso anche la traversa con un tiro a colpo sicuro. L’assenza di Pirlo non si è sentita. La Lazio è venuta a fare la partita difensiva e a fare il catenaccio. Credo che siamo stati bravi noi, purtroppo ci è mancato solo il goal.  Se avessimo segnato poteva finire in goleada». 

Fischi a Giovinco?
«No, anzi il pubblico è stato esemplare e ci ha sostenuto fino all’ultimo minuto».

Hai tratto dei vantaggi dal cambio della posizione di Pogba con Vidal? O speravi di ottenere altri vantaggi?
«Il vantaggio era quello di inserirsi in area e cerare il colpo di testa. Ma alla fine il ragazzo era stanco ed ecco perché è uscito».

 Perché scegliete di tenere in campo Giovinco e non Quagliarella?
«In quel momento si è deciso di tenere Giovinco davanti perché ha fatto una grande partita e  gli è mancato solo il gol. E poi non dimentichiamoci che martedì abbiamo una gara importante». 

Freschezza estrema dimostrata oggi, è importante in prospettiva Champions? «Si, siamo contenti della prestazione. Abbiamo dominato la gara costringendo questa  ottima squadra che è la Lazio a fare una gara difensiva. Non abbiamo concretizzato, ma il nostro modo di giocare non cambia: pressare e tenere i ritmi alti».

Tiferete Milan stasera?
«No, noi guardiamo al nostro cammino. Sarà una bella partita, ma nulla più». 

ALESSIO IN CONFERENZA STAMPA

La Juventus ha dominato e la Lazio è stata poca roba, ma alla fine è arrivato un pareggio. Martedì arriva il Chelsea: può aver influito in parte questo? Si è sentita la mancanza di Vucinic?
«Hai detto bene, una partita dominata dal primo minuto alla fine, tantissime occasioni fallite, vuoi un po’ di imprecisione da parte dei nostri attaccanti, vuoi la bravura di Marchetti in qualche occasione e vuoi anche un po’ di sfortuna, vedi la traversa di Bonucci. Per quanto riguarda gli assenti, credo che chi è sceso in campo abbia giocato bene. Siamo dispiaciuti solo per il risultato, poi credo che la Lazio non sia venuta qui a Torino a fare questo tipo di partita: li abbiamo costretti sulla difensiva, un catenaccio, però quando non si riesce a fare gol non si vince».

Si è avuta l’impressione stasera che Marchisio non fosse il solito Marchisio. Ci sbagliamo tutti? Perchè andare all’attacco a testa bassa, cercando sempre di entrare in area, invece di cercare il tiro  da fuori quando c’era una difesa come quella di stasera?
«Abbiamo anche tirato diverse volte da fuori area, vedi quello strepitoso intervento di Marchetti su una deviazione.  Abbiamo provato in tutti i modi a scardinare questa linea difensiva, però non ci siamo riusciti e il nostro rammarico è questo, perchè la prestazione della squadra è stata ottima. Siamo contenti, ci mancano questi due punti. Purtroppo prendiamo un punto e andiamo avanti».

Come giudica la prova della sua squadra, pensando che tra tre giorni c’è la gara delicata contro il Chelsea? Pensa che Pogba possa trovare una maglia da titolare martedì sera?
«Per quanto riguarda Pogba non lo so, poi lo deciderà Antonio. L’auspicio è di vedere questa Juve anche martedì e di vedere concretizzare le tante occasioni che abbiamo avuto questa sera».

Come mai hai invertito le posizione di Vidal e Pogba?
«Abbiamo fatto questo cambio che avevamo provato anche in allenamento, di sfruttare gli inserimenti in area e cercare il colpo di testa di Paul».

Come mai nonostante sia una fase in cui state giocando molto, non c’è sostanzialmente più turnover? Prima invece ci avevato abituato anche a cinque cambi…
«Antonio ha deciso così, siamo abituati a giocare una partita per volta, al meglio, e questa sera è scesa in campo la migliore formazione».

Possibile che nella testa dei giocatori ci fosse già il pensiero a martedì?
«Assolutamente no, vedendo e analizzando la partita, credo che in campo ci sia stata soltanto la Juventus, ha dominato questa gara, ha costretto alla difensiva un’ottima squadra e credo vada dato merito alla prestazione di questa squadra. Ripeto, è mancata la vittoria, ma la squadra ha costruito tanto ma non è riuscita a fare gol».