La Cassazione rigetta il secondo ricorso presentato dai legali di Mauri

La Corte di Cassazione ha rifiutato il ricorso presentato dai legali di Stefano Mauri, in merito alla carcerazione del giocatore dello scorso 28 maggio riguardo al Calcioscommesse, poiché priva di requisiti validi e sufficienti. Matteo Melandri, uno dei due avvocati del capitano biancoceleste, ai microfoni di Radiosei, ha spiegato i motivi di questa decisione, avvenuta nella giornata di ieri. Le motivazioni saranno rese note entro trenta giorni, anche se la Cassazione potrebbe aver seguito la stessa linea di giudizio adottata dal tribunale in prima istanza che aveva confermato l’inammissibilità del ricorso.