La Figc ‘salva’ LOTITO e la JUVE si arrabbia. MAROTTA incredulo: “Situazione paradossale, non so se mi fermerò qui…”

NOTIZIE SS LAZIO – Sale ulteriormente la tensione tra la JUVE, la Figc e il presidente LOTITO.

AGGIORNAMENTO 5/12 ORE 20.30 – Il dirigente della Juve Beppe MAROTTA risponde così ai microfoni di ‘Sly Sport’ a pochi minuti dal fischio d’inizio di Fiorentina-Juve. “Vicenda chiusa? In realtà sono meravigliato, anche perché stiamo parlando di una questione a carattere personale. Credevo che l’autorizzazione ad adire le vie legali fosse solo una formalità, non è venuta ed è paradossale che uno che offende un’altra persona si prenda 10mila euro di multa, mentre io se io dovessi provare ad adire le vie legali e a tutelarmi rischio una squalifica. Mi sembra una cosa paradossale, questa però è la nostra federazione e bisogna accettarla. Se mi fermerò? Valuteremo.”

AGGIORNAMENTO 5/12 ORE 19.44 – Secondo quanto riportato da ‘repubblica.it’ (F.Bianchi), c’è stata un’ulteriore goccia che è andata a scavare nella pietra della pazienza di Andrea AGNELLI (che già si era espresso contro l’elezione di Tavecchio definendolo “inadeguato”) e della società bianconera, con il massimo organo calcistico italiano reo di aver ‘salvato’ il patron della Lazio. Tutto nasce dall’ormai nota battuta di Lotito su Beppe MAROTTA (“Il suo problema è che con un occhio gioca a biliardo e con l’altro mette i punti”, ndr), per la quale lo stesso dg juventino, dopo che il consigliere federale non si era scusato, il 9 ottobre sceglie con l’appoggio del suo club di fare richiesta in Figc per poter querelare Lotito senza infrangere la clausola compromissoria e rischiare quindi sanzioni. Nessuna risposta da via Allegri fino al 1 dicembre quando la Figc invia la risposta ad Agnelli spiegando di non poter concedere l’autorizzazione ad adire le vie legali perché è già intervenuta la giustizia sportiva (il giorno prima: 10.000 euro di ammenda a Lotito dopo un patteggiamento e altrettanto alla Lazio). E la Juventus ha lasciato trapelare tutta la sua rabbia rabbia.