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Makinwa: “La Lazio sta facendo bene. Penso sia in corsa per lo Scudetto”

L’ex attaccante della Lazio parla anche di Zarate e del suo poco esaltante momento in biancoceleste…

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MAKINWA paideiaAi microfoni de lalaziosiamonoi.it, l’ex attaccante della Lazio, Stephen Makinwa, attualmente in Lega Pro alla Carrarese, ha parlato dei suoi trascorsi in biancoceleste ma non solo.

Sulla Lega Pro e il suo futuro.
“Sia in Lega Pro che in ogni altro campionato la partita è sempre uguale, ma se uno ha qualità è più facile quando scendi di categoria, hai più esperienza. Se uno sbaglia in uno stadio di Lega Pro o di Serie A è uguale perché ci sono comunque i tifosi che si fanno sentire. Mi trovo bene perché almeno ho la possibilità di giocare. Penso sarà un’esperienza breve, sono venuto qui visto che tanti non credevano più in me. Sembra abbia un problema fisico irrisolvibile, tutti pensavano che ero già finito, che non potevo più giocare, che dopo due allenamenti mi fermavo. Ora invece sto giocando e ci sono tanti club che mi stanno chiamando, è una cosa importante anche per me”.

 

Sulla fama di attaccante poco prolifico.
Nel calcio ci vuole anche un po’ di fortuna, se sei un attaccante devi far gol. Chi magari corre di meno ma segna regolarmente viene riconosciuto più di quello che ha corso anche di più ma non l’ha buttata dentro. Io ormai sono qua e spero di continuare a fare bene per aiutare la squadra per la salvezza, il mio futuro si vedrà a fine stagione”. 

Sulla Lazio-Atalanta
“Sono due squadre che giocano bene. La Lazio sta facendo un grande campionato, mi aspetto una gara divertente, è facile dire che la Lazio ha più possibilità di vincere. Si nota un salto di qualità, non sono nella mentalità ora, ma penso che dipenda soprattutto dall’allenatore perché sta dimostrando di aver portato tante novità. A livello di giocatori è cambiato poco, quest’anno però sta facendo grandi cose. All’inizio davo per scontata la supremazia della Juventus però a questo punto penso che la Lazio sia in corsa per lo Scudetto. Il campionato è ancora lungo e in questo momento Juventus e Lazio si meritano le prime due posizioni”.

Su cosa non funzionò con la Lazio
Prima di arrivare alla Lazio stavo andando molto bene. Il primo anno sono andato abbastanza bene, solo che mi portavo dietro alcuni problemi fisici, e ho patito subito un infortunio al ginocchio. Non abbiamo risolto subito la questione, in quel momento non c’era la possibilità di fare tanti acquisti e quindi ho giocato due anni con un ginocchio che diventava gonfio ogni due allenamenti. Con questo problema era difficile dare continuità sia in allenamento che in partita. Ho un fisico per il quale entro in forma giocando, ma non ho avuto questa possibilità. L’infortunio al ginocchio mi ha limitato, inoltre ho dovuto pagare io l’intervento per risolvere il problema. In una squadra importante quando parti già con un problema è difficile perché ci sono tanti giocatori forti”. 

Makinwa si sfoga.
Nelle ultime due stagioni, nella presentazione di inizio anno allo stadio, quando chiamavano il mio nome venivo fischiato, era veramente molto brutto, successe più di una volta. Ma ci sono anche ottimi ricordi, il più bello in assoluto fu quando segnai contro la Reggina il gol della vittoria che ci ha permesso di andare in Champions League”.

Sul caso Zarate
Mauro ha bisogno di cambiare squadra subito. La sua è una situazione ancora più difficile della mia. Conosciamo com’è fatto Lotito, per me chiedeva tanto anche se non giocavo, figuriamoci per Zarate. La cosa migliore per lui è cercare di andare a giocare da un’altra parte. Dispiacerà tanto ai tifosi, ha qualità, ma ha bisogno di partire come leader e in questa Lazio non si sente così”

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