Milinkovic, è l’ora di accendersi: Inzaghi chiede al ‘Sergente’ meno leziosità e più concretezza

LAZIO MILINKOVIC INZAGHI – La Lazio è ancora alla ricerca di un gioco fluido e veloce: tra i fattori che hanno inciso sulla poca qualità offensiva c’è sicuramente l’inizio di stagione balbettante di Milinkovic, il campione da ritrovare. Quello ammirato nelle prime partite non è il ‘Sergente’ dello scorso anno, il “caterpillar” dai piedi vellutati che sfondava l’area avversaria e dominava il centrocampo. Come ricorda il Corriere dello Sport, sono diverse le cause che hanno portato il numero 21 a ritrovarsi in ritardo di condizione. Prima tra tutti il Mondiale, che ha ritardato la sua preparazione, poi le voci di mercato estive che non possono non averlo toccato.

A CACCIA DEL MIGLIOR SERGEJ – Quel che è certo è che Simone Inzaghi ha bisogno in fretta di ritrovare il suo ‘Sergente’. Il mister chiede al suo giocatore più concretezza e contro l’Apollon spesso ha invitato il suo 21 ad essere meno lezioso e a proporsi con più determinazione in area di rigore. Contro il Genoa Milinkovic sarà nuovamente titolare, complice anche l’infortunio di Berisha: mettere minuti sulle gambe potrebbe accorciare i tempi di recupero. Ora che anche il rinnovo con la Lazio sembra ad un passo, per Sergej è tempo di pensare unicamente al campo per tornare ad essere quel giocatore da 120 milioni che ha fatto innamorare di sé i tifosi biancocelesti e fatto brillare gli occhi del resto del mondo.