Milinkovic e Luis Alberto, da insostituibili a più sostituiti

MILINKOVIC E LUIS ALBERTO – Un inizio stagione sottotono per Milinkovic e Luis Alberto, che dopo aver brillato lo scorso anno, stanno attraversando un periodo no. Il serbo e lo spagnolo, protagonisti del mercato estivo, sono rimasti alla Lazio, eppure le loro prestazioni in campo al momento non sono neppure paragonabili a quelle dello scorso anno. Sarà per questo che Inzaghi è passato dal tenerli sempre in campo, tranne quando vi era necessità di sostituirli o lasciarli in panchina, a cambiarli molto spesso. In queste prime 16 partite (12 di campionato e 4 di EL), il Sergente (che ne ha giocate 15) e il Mago (con 11 presenze, di cui 10 da titolare) sono stati richiamati in panchina ben 7 volte. Lo scorso anno Milinkovic è stato il quarto giocatore più impiegato dalla Lazio, ed è stato richiamato in panchina solo 10 volte in tutta la stagione: se nella stagione passata la percentuale di sostituzione era del 20.83%, adesso è del 46.66%. Per Luis Alberto i dati sono ancora peggiori: lo spagnolo lo scorso anno è stato richiamato 17 volte, con una percentuale di sostituzione del 36.17%, mentre quest’anno è salita al 63.63% con 7 sostituzioni su 11 presenze.

GIOIELLI DA RITROVARE – Insomma, i due gioielli che nella passata stagione hanno illuminato la Lazio, portandola ad un passo dalla Champions League, adesso hanno bisogno di ritrovarsi. Non è infatti un caso se i due siano i più sostituiti da Inzaghi.

J.C.