MONDIALI 2018. Il Giappone piega 2-1 la Colombia. Storica vittoria per i “samurai”

COLOMBIA GIAPPONE MONDIALE – Questa Coppa del Mondo non finisce di regalare sorprese: nel gruppo I il Giappone conquista la sua prima storica e indimenticabile vittoria nella fase finale di un Mondiale contro una Nazionale sudamericana. E lo fa contro un avversario di tutto rispetto e sulla carta più forte: la Colombia. Una Colombia che, nonostante l’enorme potenziale offensivo, paga le discutibili scelte del CT Pekerman (Zapata e Muriel in panchina per tutta la partita e Bacca entrato a 20 minuti dalla fine) ma, soprattutto, una follia di C. Sanchez che lascia la sua squadra in inferiorità numerica per 85 minuti. L’episodio determinante avviene al quinto di gioco quando, dopo una gran parata di Ospina, Kagawa tira in porta a colpo sicuro e Sanchez respinge il pallone volontariamente con il braccio. Rigore ed espulsione sacrosanta. Dagli undici metri si presenta lo stesso Kagawa che non sbaglia e porta in vantaggio i samurai.

OSAKO VITTORIA GIAPPONE – Il CT colombiano decide di riequilibrare la squadra sostituendo Cuadrado, privandosi così di uno dei giocatori più tecnici e veloci. A sei minuti dall’intervallo tuttavia, la Colombia trova il pareggio grazie ad una punizione molto dubbia: Quintero è bravo a far passare il pallone sotto la barriera sorprendendo il portiere Kawashima e fa 1-1 . Nella ripresa però affiora la stanchezza dei sudamericani e i samurai avvertono la concreta possibilità di portare a casa i 3 punti con la superiorità numerica. La tenacia e la perseveranza degli asiatici vengono premiate al settantatreesimo minuto, quando Osako colpisce di testa su cross da calcio d’angolo per il 2-1 finale: Colombia annichilita e Giappone in delirio.

S.D.B.