Parolo: "Sognare non costa nulla. Il nuovo stadio è necessario". Poi su Keita...

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venerdì, 17/03/2017
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

Pubblicato il 16/03

PAROLO LAZIO - A margine dell'evento presso l'"Istituto S. Sisto Vecchio”, Marco Parolo rilascia le seguenti dichiarazioni alla radio ufficiale della Lazio: "Vedere e rispondere alle domande dei bambini è sempre bello, ti specchi nella loro innocenza".

Quanto è difficile conciliare lo sport con la scuola?

"Bisogna fare tanti sacrifici, come li ho fatti anche io. Io l'ho sempre fatto, non ho mai preso un'insufficienza e questo è un mio piccolo vanto. Una materia difficile? L'italiano, il tema d'italiano l'ho sempre sofferto. In matematica andavo bene allo scritto, meno all'orale".

Sul campionato:

"Noi dobbiamo andare avanti così, spingere al massimo ogni partita e continuare a crescere. Ci aspetteranno delle partite difficile e se le affronteremo con la testa giusta ci potranno dare grandi soddisfazioni".

Si può sognare?

"Sognare è la base di tutto. Quando hai un obiettivo grosso cerchi sempre di ottenerlo. Ma dobbiamo sempre ricordare il nostro principio fondamentale, quello di pedalare e lavorare sempre".

PAROLO AI CRONISTI PRESENTI

L'iniziativa nella scuola...

"Queste sono bellissime iniziative, che ci avvicinano alla gente di Roma e ai nostri tifosi".

I tifosi stanno tornando allo stadio...

"È una cosa bella. Speriamo che lo stadio si riempia sempre di più, noi ci stiamo mettendo tutto quello che abbiamo. Se riuscissimo a riportare 50 mila tifosi sarebbe un risultato incredibile. Dopo che hai provato uno stadio pieno capisci che fa la differenza, ma tutto si basa su quello che facciamo in campo".

Sul nuovo stadio? La Lazio ne vorrebbe costruire uno...

"Il futuro dell'Italia va verso la costruzione degli stadi di proprietà. In Francia, durante l'Europeo, mi sono accorto dell'importanza di questi impianti nuovi. Sarebbe bellissimo se la Lazio avesse un proprio stadio, con fuori la scritta 'S.S.Lazio'. Ti darebbe un'ulteriore carica".

La Champions?

"Possiamo metterla nel mirino, ma non dobbiamo fare passi falsi perchè le altre corrono forte. Siamo aggrappati all'ultimo treno e dobbiamo pensare noi stessi. Vedremo fra un mese dove staremo".

Su Keita?

"Lui ha qualità incredibile e tutti conoscono il suo talento. Deve capire lui che bisogna migliorare ogni giorno. Spero per lui che possa essere quel giocatore che vuole diventare".

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