PIOLI: "Oggi il bicchiere è tutto pieno: siamo diventati una squadra. MAURI è unico, ANDERSON può crescere tanto"

Pubblicato 
domenica, 14/12/2014
Di
Redazione
Tempo di lettura: 4 minuti

INTERVISTE POSTGARA - Stefano PIOLI aveva chiesto una reazione ai suoi e contro l'ATALANTA l'ha ottenuta: 3-0 senza appello e terzo posto agganciato. E, al fischio finale, il tecnico ha espresso tutta la sua soddisfazione:

PIOLI IN CONFERENZA STAMPA

Ottimo secondo tempo, nel primo invece si è vista una Lazio diversa dal solito...
La squadra ha fatto bene anche nel primo tempo. Abbiamo sbagliato in fatto di precisione e di copertura del campo. Ma la squadra ha dimostrato grande compattezza. Abbiamo vinto meritatamente, sono ampiamente soddisfatto. Oggi il bicchiere è tutto pieno.

Il mondo di Felipe Anderson è cambiato...
E' normale questo. Giocando con continuità, mettendo in serie prestazioni positive sta acquisendo sempre più fiducia nei propri mezzi. A Felipe sono serviti i gol segnati nelle precedenti partite, ha grande talento e può crescere ancora tanto. Con lui stiamo facendo un lavoro quotidiano, è libero mentalmente. Con la velocità che ha, deve andare di più senza palla, attaccare maggiormente gli spazi. Spesso eccede nel volere sempre la palla tra i piedi, lo stesso vale per Keita. Può stare nella partita con più continuità. A lui, come a tutta la squadra, non chiedo posizioni fisse ma grande dinamismo.

Non c'è proprio nulla che non l'ha convinta della prestazione di stasera?
Abbiamo sbagliato troppi passaggi semplici, ma siamo stati molto compatti. Era giusto che Ledesma giocasse più arretrato, ho chiesto un dispendio importante ai due terzini. Siamo arrivati negli ultimi 25 metri con continuità, nel primo tempo abbiamo sbagliato negli ultimi passaggi. Ma la squadra non è andata male come dite voi...

Finora abbiamo visto una Lazio che partiva forte nel primo tempo, per poi rallentare nel secondo. Ora succede il contrario...
Avevamo l'obiettivo di far capire subito all'Atalanta che la partita sarebbe stata nostra. Queste sono gare che diventano sempre più difficili man mano che passa il tempo. Una volta sbloccato il match, abbiamo avuto più spazi.

Quando rientrerà Candreva, lì davanti sarà dura scegliere...
Spero di avere problemi di scelta! Spero di recuperare tutti i nostri giocatori il prima possibile.

Biglia come sta?
Ha un affaticamento che gli ha impedito di giocare, speriamo che possa recuperare in vista della prossima settimana.

Come vede la Lazio all'interno della lotta per l'Europa?
Per arrivare tra le prime cinque, serve continuità. E io credo che la continuità stia arrivando. Finora abbiamo avuto solo momenti di rallentamento, ma ci sta. Vogliamo arrivare tra le prime cinque. Non scordiamo chi sono i nostri avversari, la continuià sarà fondamentale. Noi ci siamo, vogliamo rimanerci fino alla fine.

PIOLI A LAZIO STYLE RADIO

Sulla vittoria
“E’ stata una bella partita, abbiamo meritato la vittoria, abbiamo giocato con grande maturità e lucidità. Sono partite che devi vincere e che si possono complicare, ma noi siamo rimasti sul pezzo. Nel primo tempo qualche imprecisione non ci ha permesso di finalizzare ma siamo stati squadra. Devo fare i complimenti ai miei giocatori è stata una prestazione positiva”.

Gennaio mese duro...
“E’ inevitabile che gennaio sarà un mese caldo. La prossima settimana a Milano sarà difficile, sono un avversario che ha i nostri obiettivi, hanno grandi giocatori. La quadra sta crescendo bene, stiamo diventando squadra e credo sia il momento giusto per confrontarci con partite difficili".

Buone risposte dalla squadra
“Le risposte dei miei giocati me le aspettavo visto come stanno lavorando. Oggi volevamo fare qualcosa in più all’inizio ci abbiamo provato ma ce lo hanno impedito. La squadra mi è piaciuta molto, siamo rimasti in partita senza innervosirci. Sappiamo il valore dei nostri mezzi”.

Siete una squadra mobile...
“Non diamo punti di riferimento. La manovra anche oggi sia stata positiva, qualche errore ma poi abbiamo dominato il campo”.

PIOLI A MEDIASET PREMIUM

"Noi come tutte le altre squadre vogliamo trovare la giusta continuità. Il campionato è così equilibrato che è davvero difficile. Abbiamo avuto un rallentamento, ma vogliamo ritrovare il ritmo. Bisognava dar peso alla vittoria di domenica scorsa e ci siamo riusciti dimostrando un buon calcio, sono soddisfatto. Ho visto una squadra sul pezzo, coraggiosa, che non ha concesso nulla. Klose? Continuerò a ripetere che Miro è un grande professionista. Ho tante frecce a disposizione e scelgo per quello che vedo e soprattutto per il bene della squadra. Vogliamo entrare nei primi cinque posti, bisogna restare lì fino alla fine, siamo concentrati. Abbiamo delle partite ostiche, le affronteremo una alla volta e con grande determinazione. La sosta? Alleno un gruppo di professionisti, lavoreranno bene per farsi trovare pronti. Ho trovato un gruppo disponibile che lavoro con grande serenità ed entusiasmo. Stiamo lavorando bene, speriamo di recuperare un po’ di infortunati”.

PIOLI A SKY SPORT

La Lazio oggi aveva tanto da perdere: ha avuto le risposte che voleva?
“Abbiamo giocato la partita con molta determinazione ed intelligenza, dimostrando maturità. Nel primo tempo abbiamo dominato, ma creato poche occasioni. Dovevamo allargare di più sulle fasce, nella ripresa abbiamo fatto meglio sotto questo punto di vista"

La Lazio si gestisce meglio ora nell’arco dei 90 minuti…
“Veramente oggi volevamo partire forti, ma non ci siamo riusciti come volevamo. Poi è chiaro che nella ripresa siamo cresciuti e abbiamo preso fiducia. Abbiamo degli ottimi attaccanti e negli spazi possiamo fare male. L’importante è che la squadra si corta e compatta, ma oggi abbiamo dimostrato grande maturità”.

Appena avete spinto sulle fasce, avete trovato il gol.
“Non è così importante che sia l’attaccante esterno a coprire la fascia, possono farlo anche gli altri. Oggi ho chiesto ai terzini di spingere in fase offensiva”.

E’ bello vedere che con te non ci sono ruoli definiti.
“Noi lavoriamo così: nel calcio italiano, quando gli dai punti di riferimento, sono tutte squadre compatte che rimangono sotto la linea della palla. La regola è muoversi negli spazi, ma è chiaro che ci vuole un podi tempo. I ragazzi si muovono tanto, ma soprattutto si divertono a farlo”.

Mauri ha raggiunto Djordjevic…
“E’ un giocatore che ha un grandissimo acume tattico, grande intelligenza. E’ un giocatore che è bravissimo ad avere i tempi di giusto di inserimento o di andare in ‘zona luce’ e dare un’opportunità ai compagni. Ma come lui, torneranno a fare bene anche gli altri…Siamo una buona squadra e meritiamo fiducia”.

I cosiddetti panchinari oggi hanno fatto bene.
“I giocatori per un po’ di tempo che non sono stati schierati oggi si sono fatti trovare pronti. Questo vuol dire che stiamo lavorando bene. Ma questo lo dico dall’inizio: l’obiettivo che ci siamo posti non è semplice, ma lavorando tutti insieme possiamo farcela. Siamo diventati squadra: nel calcio si può vincere o perdere, ma quando dico che siamo diventati una squadra i ragazzi sanno cosa intendo”.

Ora non vi resta che aspettare i risultati delle altre...
“Domani mattina ci alleniamo e nel pomeriggio vediamo le partite con grande serenità. Noi vogliamo entrare nel gruppo delle prime cinque"

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