Cataldi: “Peccato il pari, è difficile rimontare in classifica” (FOTO)

Pubblicato il 21/02 alle ore 20:49

INTERVISTE POST GARA – La Lazio pareggia 0-0 in trasferta con il Frosinone. Terzo pareggio in trasferta senza reti consecutivo per i biancocelesti, che non sono riusciti a trovare la via del gol. Ecco le parole del centrocampista Cataldi al termine del match.

CATALDI A LAZIO STYLE CHANNEL

“Non siamo riusciti nel nostro obiettivo che era vincere. Questo è un peccato. sapevamo l’importanza di questa gara, ci è mancato il gol, ora pensiamo a giovedì.”

Tanto possesso palla, ma poi il gol non è arrivato..

“Sapevamo che il Frosinone era un osso duro in difesa sopratutto. Il campo è un po’ stretto e questo non ci ha aiutato molto. E’ mancata anche un po’ di fortuna, che a volte aiuta in queste situazioni. Sicuramente lavoreremo in questi giorni per affrontare la gara con il Galatasaray nel migliore dei modi.”

Che partita ti aspetti giovedì?

“Sarà una partita difficile, perchè loro sono un’ottima squadra e verranno qui all’Olimpico per vincere e passare il turno.”

Che cosa cambia nel rendimento della Lazio tra campionato ed Europa..

“Credo che nelle ultime partite la Lazio abbia giocato alla stessa maniera, a volte è andata meglio altre no. Il nostro deficit, se così si può chiamare, rispetto alle altre squadre che sono in alto, è il periodo passato che abbiamo affrontato, non è facile rimontare questo spazio di classifica.”

CATALDI IN ZONA MISTA

Pareggio amaro?

“Sicuramente, c’era tutto per poter vincere ma non ci siamo riusciti. Ora ci buttiamo sull’Europa League, competizione importante alla quale teniamo molto. Qui a Frosinone hanno trovato tutti tante difficoltà.”

Cosa manca a questa Lazio? Credete alla qualificazione in Europa League attraverso il campionato?

“Che i tiri in porta vadano dentro. Si ci crediamo alla qualificazione.”

Il match di ritorno contro il Galatasaray?

“Qualche probabilità di passare il turno ce l’abbiamo, ma affrontiamo una squadra forte come il Galatasaray.”

Il Frosinone merita la Serie A?

“Si.”