GENTILETTI maledice la sfortuna: “Mai avuto un infortunio così grave in dieci anni. Ora guardo avanti!”

NOTIZIE LAZIO – Ieri è stata la prima partita della LAZIO senza Santiago GENTILETTI e la differenza si è subito notata. Nonostante ‘El Cheuco‘ sia sceso in campo con la casacca biancoceleste solamente due volte, era già diventato un perno fondamentale del reparto arretrato. Un leader naturale del quale la LAZIO dovrà fare a meno almeno per i prossimi sei mesi, colpa quel terribile infortunio riportato col GENOA: la rottura del legamento crociato. “Mi trovo ancora in ospedale, ma dovrei uscire nelle prossime ore – fa sapere l’argentino ai microfoni di ESPN Radio – Mi hanno detto che ne avrò per sei mesi. Non ho mai avuto gravi infortuni in 10 anni di calcio professionistico, solo in Cile ho dovuto affrontare uno stop. Pensavo che alla mia età sarebbe stato molto difficile tornare in Europa. Ci si è messa anche la sfortuna!“. Infortunio che gli ha chiuso, anzi sbattuto in faccia, le porte della Seleccion col ct MARTINO che ha ammesso come lo stava seguendo con attenzione nelle ultime settimane: “Avevo sentito della possibilità – racconta Santiago – ho apprezzato molto le parole di Martino, non possono che riempirmi d’orgoglio e rendermi felice. E’ il sogno di tutti giocare in Nazionale, ma si sa che è difficile perché c’è tanta concorrenza“. Gentiletti poi ripercorre il suo approdo al SAN LORENZO, la squadra che ne ha rilanciato la carriera: “Dopo aver giocato in Francia mi hanno chiamato Lammens (Matìas, ndr) e Tinelli (Marcelo, ndr). Mi sorprese positivamente quello che volevano fare al San Lorenzo. Grazie a Dio ci sono riusciti e hanno raggiunto i traguardi più importanti nella storia del club. L’avvio negativo del Ciclòn? Siamo stati in tanti a lasciare il club, di questo il gruppo ne può risentire. Ma si risolleveranno, hanno una grande squadra“. Conclusione dedicata ad un messaggio carico di speranza: “Guardo avanti, nonostante la sfortuna dell’infortunio!”