MALAGÒ: “Contro la violenza si prenda esempio dalla THATCHER”. ABETE: “Maglie pro Speziale? Non si gioca”

NOTIZIE SS LAZIO – ”Basta vedere quello che ha fatto la Thatcher con gli hooligans. Punto. Questo bisogna fare. Io non legifero, auspico che questo avvenga”. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine della Giunta, chiede il modello inglese dopo gli incidenti nella finale di Coppa Italia. Nel frattempo il presidente della Figc Giancarlo Abete fa sapere: “Maglie pro Speziale in Napoli-Cagliari? La posizione della Questura e’ chiara, con situazioni di questo genere non si gioca. E’ una cosa che non può essere consentita, non se ne parla proprio”. Le sue parole sono un monito in merito all’iniziativa che potrebbe adottare stasera la tifoseria del Napoli, come aveva gia’ fatto il capo ultraà azzurro, ‘Genny ‘a carogna‘ in occasione della finale di Coppa Italia di sabato. Poi è tornato sui fischi durante l’inno di Mameli: “I fischi? Dire che mi addolorano e rattristano è  poco. Fanno da contraltare alle quasi 5.000 persone che c’erano alla finale della pallavolo tra Perugia e Macerata, li’ le due tifoserie cantavano a squarciagola l’inno. La mia opinione e’ che ognuno e’ padrone di esprimere dissensi o condivisioni su certi temi, valori o elementi che riguardano la vita pubblica del paese ma una considerazione la voglio fare: dico che chi fischia l’inno sta fischiando contro se stesso. Chi fischia l’inno lo fa contro i propri genitori e anche contro la propria squadra, perché quella è una squadra italiana e quella finale si chiama Coppa Italia ed à la coppa del presidente della Repubblica. Da presidente del Coni lo devo dire, si torna a un concetto di cultura sportiva, o non sportiva e fino all’ultimo sospiro della mia vita da presidente ce la mettero’ tutta per invertire questo stato dell’arte”. Infine sottolinea: “Non cambia nulla per la candidatura di Euro 2020 o per la finale di Coppa Italia, non c’e’ niente di peggio di darla vinta. Sarebbe la cosa piu’ sbagliata del mondo”.