PETKOVIC: “Questo punto è arrivato più con la casualità che non con la testa…”

INTERVISTA POSTGARA – Al termine della sfida tra SAMPDORIA e LAZIO, il tecnico biancoceleste Valdimir PETKOVIC ha analizzato la sfida ai microfoni dei giornalisti. Queste le sue parole:

PETKOVIC A LAZIO STYLE RADIO 100.7 E LAZIO STYLE CHANNEL

C’è un’autocritica da fare?
Siamo tutti nella stessa barca, siamo tutti responsabili, abbiamo salvato un po’ con questo pareggio

Cosa non è andato?
Non abbiamo approciato nel modo giusto la gara contro una squadra con un nuovo allenatore e con il pubblico a supporto. Dovevamo essere più squadra

C’è rammarico per il gol non trovato in 10 contro 11?
Senz’altro. Si deve segnare, ma noi sbagliamo troppo. Se avessimo segnato e non preso i palo tutto cambiava, poi abbiamo anche subito un gol evitabile

Gran carattere però, questa LAZIO c’è…

Nelle difficoltà reagiamo, ma dobbiamo farlo subito sin dal primo minuto. Dovevamo sfruttare meglio lo spazio i 10 contro 11 ma il campo non era in ottime condizioni ma è importante che non abbiamo mollato e tentato fine alla fine di recuperare la gare. E con grinta abbiamo segnato al 93‘

Che gol quello di CANA, sapeva che sapesse fare anche l’attaccante?
È capace di fare queste cose, ma era l’uomo giusto al momento giusto
.

Un punto che fa morale per la sfida di Europa League?

Dobbiamo rimanere positivi, analizzare le situazioni negative con ottimismo e lavorare sulle cose da migliorare cioè essere pronti dal primo minuto

PETKOVIC A SKY SPORT

Che partita è stata? La sensazione è che questa Lazio abbia subito la Sampdoria
“Non sbaglia. Volevamo di più, questo punto è arrivato più con la casualità che non con la testa”

Cos’è che non va in trasferta?
“Non possiamo mettere tutte le partite in stessa fascia. A confronto della gara col Parma è stata una gara diversa. La Sampdoria, con la sua voglia di imporsi, ci ha messo sotto. Non riuscivamo a far girare la palla e abbiamo provato troppe soluzioni individuali”

Guardando la classifica che sensazioni ha?
“Non molto positive, ora vediamo. Anche altre squadre che avevano dei nazionali in rientro non hanno fatto bene. Le certezze sono che non stiamo facendo bene e non abbiamo continuità”.

Sembra che abbiate perso freschezza…
“Se ci riferiamo ad inizio campionato sì. Ma nelle ultime gare stiamo migliorando, oggi però non siamo stati capaci di soffrire. Abbiamo sbagliato troppo ad inizio partita, permettendo alla Sampdoria di entrare in partita aggressiva. Dobbiamo essere più cinici, il palo avrebbe cambiato la partita”.

Hernanes?
“L’importante è che i giocatori abbiano in mente i principi. Oggi non era il classico 3-4-3, Radu si è spostato verso l’esterno l’esterno nel primo tempo. Poi dopo l’espulsione volevamo giocare più sugli esterni”.

Guidetti è un obiettivo?
“Il problema del momento è che dobbiamo recuperare tutto l’organico. Alcuni giocatori oggi non erano al 100% e dobbiamo calcolare che abbiamo tante partite ancora. Tutti quanti saranno importanti”.

PETKOVIC A MEDIASET PREMIUM

“La Sampdoria ha messo più cattiveria e voglia di dimostrare qualcosa rispetto a noi. Noi non siamo stati bravi a sfruttare il nostro gioco e ad andare in velocità, siamo stati troppo individualisti e con un punto non posso essere soddisfatto. Il gol doveva arrivare prima, dovevamo essere più furbi, intelligenti e cinici. Prima dello svantaggio abbiamo avuto un’opportunità chiara per segnare, ma questo passa in secondo piano, perché a livello agonistico e di squadra non è andata come sarebbe dovuta andare. Il gol di Cana? Complimenti a lui, ma tutto è stato troppo improvvisato, contro una squadra in dieci dovevamo svegliarci ed essere più bravi prima dell’ultimo minuto“.

PETKOVIC ALLA RAI

Che partita è stata con il pareggio nel finale?

Con questa voglia messa sul campo non sono contento. Prima dell’ 1-0 abbiamo preso il palo e se fosse entrata sarebbe stata un’altra gara, ma con i se e con i ma non si vive. La cosa positiva è il punto che è arrivato un po’ così, non per merito nostro

Siete stati in 10 contro 11 tutta la ripresa, ma mai la LAZIO è stata padrona del campo?
Siamo stati in superiorità numerica ma non l’abbiamo sfruttata. Sapevamo che con nuovo allenatore arrivano più stimoli ma lo sapevamo che sarebbero stati più aggressivi, ma noi non l’abbiamo messa e non abbiamo dominato la gara

Soddisfatto del modulo?
Abbiamo giocato una parte di gara così, poi siamo passati al 4-4-2. Dovevamo fare meglio anche dopo l’espulsone esser più larghi ma la Samp ha chiuso gli spazi e con i giocatori veloci che hanno davanti hanno sfruttato una nostra debolezza. È andata così, adesso prepariamoci per l’Europa