Michel Platini, presidente della UEFA, a Kuala Lumpur, in Malaysia, a margine della firma di un accordo di cooperazione con la Confederazione calcio asiatica (Afc), manifesta tutta la sua contrarietà all'uso della tecnologia in campo: "Non è una questione di tecnologia sulla linea di porta, si tratta di un questione di tecnologia - ha sottolineato Platini -. Da dove iniziare con il tecnologia, e dove concludere? Per installare gli apparecchi contro il gol fantasma doveri spendere circa 50 milioni di euro. Preferisco spenderli per il calcio di base che per sistemi che magari sono utili una o due volte l'anno".