NOTIZIE SS LAZIO - In una lunga intervista a Il Corriere dello Sport, il ct della Nazionale Cesare PRANDELLI ha detto la sua sull'annosa tematica della violenza negli stadi. Un tema tornato attuale dopo l'ultima finale di Coppa Italia all'Olimpico dove il selezionatore era presente sugli spalti. Quello stesso stadio che vede, ogni qualvolta che gioca la LAZIO, l'attuarsi un'incessante protesta contro il presidente LOTITO: “Il calcio che vorremmo vedere tutti è la partita , non tutto il resto, purtroppo in questi anni sono diventati protagonisti persone che non dovevano esserlo, la violenza la percepiamo in ogni momento, viviamo in un mondo violento. Io dico: togliamo tutte le barriere poi chi sbaglia, paghi. Nel calcio non succede, vuoi perché siamo tutti tifosi. Abbiamo giustificato troppo. Siamo a Roma e qui c’è un presidente che ha rotto certi rapporti: ma Lotito vive sotto scorta, eppure non è preso d’esempio, anzi viene sbeffeggiato. Ci sono migliaia di persone che indossano la maglietta con scritto “Lotito vattene”. Questo lo stralcio delle sue dichiarazioni che riguardano l'affaire biancoceleste.