Qui Formello. Pioli abbraccia il 4-3-3: c’è Braafheid, ballottaggio Candreva-Mauri

Pubblicato il 16/12 alle 17.54

QUI FORMELLO – Una sfida da dentro o fuori: contro l’Udinese la Lazio si gioca il proprio futuro in Tim Cup e Pioli la fiducia di società e tifoseria. E’ una gara da non sbagliare quella contro i friulani, il tecnico lo sa bene e l’ha ripetuto anche in conferenza stampa: “vincere è l’unica medicina per uscire dalla crisi”. Un concetto spiegato ai cronisti presenti a Formello e poi ribadito ai suoi giocatori, scesi in campo alle 16.00 per l’allenamento pomeridiano.

LE PROVE TATTICHE – Durante la seduta si sono viste le prime prove tattiche, orientate verso la riproposizione del 4-3-3, modulo che ha portato i maggiori successi a questa squadra, fino alla conquista del terzo posto nell’ultima stagione. Non ci sarà quindi l’equivoco trequartista, né esperimenti come contro la Juventus: Pioli torna all’antico e prova Milinkovic-Savic sulla linea dei centrocampisti, con l’obiettivo di far ritrovare ai suoi fiducia e intensità. I pali verranno difesi da Berisha, è lui il portiere per le coppe,mentre in difesa linea sarà formata da Konko, Mauricio, Hoedt e la novità Braafheid al posto di Radu. Certa l’assenza di Gentiletti, per una lesione al flessore del ginocchio già operato. In mezzo, oltre al serbo agiranno Cataldi e Biglia. L’argentino non verrà risparmiato nonostante l’impegno infrasettimanale, Pioli vuole giocarsi tutte le sue frecce migliori senza rimpianti. Con la stessa logica saranno operate le scelte in attacco: favorito il trio Candreva, Matri e Felipe Anderson, con Mauri pronto ad insediare l’esterno romano e Djordjevic che spererà fino all’ultimo nell’occasione. L’ex capitano in particolare si allena con i compagni da inizio ritiro ed è a caccia di una maglia da titolare che manca da Lazio-Rosenborg del 22 ottobre. Assenti e non convocati oltre al lungodegente De Vrij, anche Basta, Keita, Kishna, Lulic e i neo infortunati Marchetti e Gentiletti.

PROBABILE FORMAZIONE LAZIO (4-3-3): Berisha; Konko, Mauricio, Hoedt, Braafheid; Cataldi, Biglia, Milinkovic-Savic; Candreva, Matri, Felipe Anderson. All. Pioli

Giorgio Marota
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