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Gonzalez: “E adesso pensiamo al Genoa”
Il centrocampista non è soddisfatto per il pari («in casa bisogna vincere, ma ci qualificheremo») e invita i compagni a concentrarsi sul prossimo impegno
Gonzalez: “E adesso pensiamo al Genoa”
Il centrocampista non è soddisfatto per il pari («in casa bisogna vincere, ma ci qualificheremo») e invita i compagni a concentrarsi sul prossimo impegno
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ROMA –«Siamo arrabbiati, in casa si deve vincere, ma ci qualificheremo», assicura Alvaro Gonzalez. «Avremmo potuto vincere, abbiamo avuto buone occasioni anche dopo il 2-2. Il pareggio non è ciò che volevamo, ma alla fine abbiamo riacciuffato un punto. Non era giusto perdere una partita che stavamo vincendo, dobbiamo guardare avanti e raggiungere l’obiettivo finale». La Lazio è rimasta negli spogliatoi dopo il primo tempo:«E’ vero, abbiamo un po’ frenato la nostraspinta, in questo ha inciso anche l’avversario. Con un uomo in meno era difficile, adesso pensiamo al Genoa. Non ci siamo montati la testa dopo Milano. Il 4-4-2? Non lo abbiamo provato in settimana, il mister ha scelto questa soluzione dopo l’infortunio di Mauri, non credo sia stato questo il problema. Abbiamo creato tanto, abbiamo sciupato troppo e anche io ho mancato un’occasione per fare gol. Dobbiamo essere più cinici».
Ennesima serata storta per Luciano Zauri, che si fa espellere procurando un calcio di rigore, quello dell’1-2. Un altro giocatore, invece, ha avuto la sua occasione di giocare titolare, Senad Lulic: « Tutti i giocatori hanno bisogno di tempo per ambientarsi, come terzino mi sono trovato bene anche perché davanti a me c’era Sculli e avevo vicino Dias, mi hanno aiutato molto ».
Fonte: Il Corriere dello Sport – Daniele Rindone
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