MARCHETTI: “PRANDELLI ha le sue idee, ma non mi abatto, magari lo convincerò”

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Federico MARCHETTI ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport in cui ha parlato della sfida con la Juventus, ma anche di Nazionale e di Del Piero.

Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:

“Reja ha raccolto grandissimi risultati, ma ora Petkovic ha portato entusiasmo, vede un calcio moderno e ci dice sempre di ragionare giorno dopo giorno. A me quando si può mi chiede di appoggiare al compagno. La Juve lo fa costantemente, noi non siamo a quei livelli ma quando si può…”.

SU BUFFON – “Gigi è tra i migliori portieri al mondo. So che ha parlato bene di me, ma ha detto anche una cosa sacrosanta: ‘Fin da ragazzo ho sempre pensato a fare Buffon’. Gli idoli e i modelli da emulare ci sono da bambini. Adesso ho 29 anni e so cosa dare per migliorarmi. Sono Marchetti e penso a fare bene Marchetti”.

SU JUVENTUS LAZIO –  “Dovremmo esser bravi a contenerli e proporre il nostro solito gioco”.  

SU DEL PIERO – “Speriamo che la sua assenza ci avvantaggi.. È strano, ma ormai siamo abituati a guardalo dalla tv. Fa piacere vedere che fa cose importanti anche in Australia, ha dato tanto al calcio italiano. Io all’estero? E’ presto per dirlo, magari arrivare così in forma a quell’età…”. 

SULLA NAZIONALE –  “Non baratto la Champions con il prossimo Mondiale. Sono passato da titolare dei Mondiali a fuori rosa. Prandelli ha le sue idee, ma io non mi abbatto: magari lo convincerò”. 

SUI SUOI MODELLI LAZIALI DEL PASSATO– “Mi sento più vicino a Marchegiani, perché aveva un modo di giocare come piace a me. Anche Peruzzi e Muslera sono stati due grandi portieri biancocelesti”.