«Nel blu, dipinto come vuoi tu!». Aerei sfottò, la nuova moda derby

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Sono stati il tormentone dell’estate romana: gli striscioni aerei hanno colorato i weekend marittimi capitolini facendo sussultare, mugugnare o sorridere (dipende dalla fede calcistica) i tifosi in spiaggia. Dal primo volo del 22 giugno («V’avemo arzato la coppa in faccia, forza Lazio!»), i voli sono diventati sempre più fantasiosi e pungenti, spingendosi anche nell’entroterra: sia la Supercoppa Italiana che l’Open Day della Roma hanno avuto il loro striscione-sfottò. La Gazzetta dello Sport ha intervistato il pilota dell’aereo che svolge questo servizio, Massimo Beltrami, tifoso juventino: «Spaziamo dalla pubblicità al calcio, dalle proposte di matrimonio alle campagne elettorali: 700 euro per un’ora di volo, cerchiamo di esaudire richieste di ogni tipo, purchè nel rispetto delle regole. Gli sfottò biancocelesti ci sono stati commissionati da Lino Della Corte, presidente della Lazio Paracadutisti. Solitamente, puntiamo sulla novità e sull’effetto scenografico».