RASSEGNA STAMPA. «Molti erano stanchi, rifarei le stesse scelte»

IL MESSAGGERO (D. Magliochetti) Termina la striscia di risultati utili della Lazio contro il Chievo e Petkovic, forse per la prima volta, è il principale responsabile della sconfitta con le sue scelte. «Dispiace per come è andata. Ogni tanto indovino, ma qualcosa a volte sbaglio anche io…. Ma Le rifarei senza batter ciglio, io metto in campo solo chi è al cento per cento e loro non lo erano (Mauri ed Hernanes ndr.). Le scelte iniziali, inoltre, sono state fatte per dare la possibilità a tutti che sono pronti a giocare e questo, a mio parere, lo hanno dimostrato. Non abbiamo sofferto tantissimo ma nemmeno fatto una grande partita per trovare il gol con soluzioni giuste. Il Chievo ha giocato bene in fase difensiva, erano ben otto dietro la linea della palla, ma questo lo sapevamo, purtroppo quando abbiamo avuto le occasioni per segnare non le abbiamo sfruttate come di doveva fare». E spiega meglio: «Credo molto in questa squadra. Devo dire che nella prima sfida con la Juventus abbiamo dato molto a livello psico-fisico, quindi un piccolo influsso da questo punto di vista c’è. Allo stesso tempo però non voglio cercare scuse o giustificazioni per la sconfitta, ci prendiamo tutte le responsabilità partendo da me, ma adesso si deve guardare avanti e scendere in campo sempre a testa alta, consapevoli della nostra forza. Non si può mettere tutto in dubbio dopo una partita persa in questa maniera. Abbiamo subito nelle ultime partite, abbiamo pagato con il pareggio a Palermo e a Torino». Ma guarda vanti: «Siamo pronti per una altro filotto di partite utili»