RASSEGNA STAMPA. Strama e gli arbitri: «Va sempre così»

LA GAZZETTA DELLO SPORT – (M. Della Vite). Monta la rabbia in casa Inter dopo il match di ieri sera. Due casi che fanno innervosire i giocatori e il tecnico: il contrasto Biava –Milito ( «È sempre così, grazie a voi» dice Stramaccioni) e il rigore non dato a Ranocchia ( «Forse non siamo ancora più forti degli episodi – dice Strama -, ma quella trattenuta è talmente plateale.») Stramaccioni è duro. «Quali sono gli episodi? Intanto sono sfortunati, evidentemente: quel contropiede tre contro uno col fallo fischiato su Biava per esempio, e un minuto dopo abbiamo preso gol. E non capisco come l’arbitro di porta non possa aver aiutato l’arbitro su quella netta trattenuta di Ciani su Ranocchi. Se vale questo vale tutto». Le parole esprimono sempre lo stesso concetto: «Ripeto: tanti episodi sfavorevoli, ed evidentemente non siamo più forti di questi stessi episodi… Detto questo, la Lazio è meritatamente lassù».  Poi amplia l’analisi del match. «La Lazio ha fatto un primo tempo miglior, ma nella ripresa meritavamo di andare più in vantaggio noi di quanto lo meritassero loro. Poi bisogna fare i complimenti ai giocatori quando fanno cose bellissime, e Klose ha fatto un grande gol. Comunque ripeto, quando un tiro di Palacio va fuori di poco, prendi due pali e un contatto ci viene fischiato contro allora ribadisco che ci sono degli episodi e per ora si vede che non ne siamo più forti. Grandi meriti alla Lazio, ma non ricordo una squadra aver messo così in difficoltà i biancocelesti in casa come l’Inter». Poi interviene Andrea Ranocchia. «Ciani mi ha trattenuto più volte, quello era rigore. L’assistente di porta? Non so come non sia riuscito a vedere un fallo così, di certo aveva già avvertito Ciani due volte ma non è che con gli avvertimenti si vada molto lontano…». La chiosa è di Zanetti: «Quando gli episodi sono tanti e in tante partite, cominciano a pesare».