«Supercoppa in Cina? Ok». Juve contraria. C’è lo scontro

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – E la Supercoppa rischia di diventare l’ennesimo caso: la Juve non vuole giocarla a Pechino perché è in tournée in America, la Lazio sì perché i soldi dei cinesi (3,3 milioni, 45%a testa ai club) non si trovano da nessun’altra parte. Lotito ha dato l’ok anche per andare in America basta «che incassiamo gli stessi introiti cinesi» ma di certo non vuole giocarla a Torino. Ma Torino rimane una valida opzione: tra botteghino e pubblicità la stima per l’evento che si giocherebbe il 18 agosto è di 1,5-1,7 milioni. In Lega dovrebbe arrivare un’offerta nelle prossime ore per disputare la Supercoppa a Toronto o New York il 10 agosto, ma i compensi sono inferiori. Se le finaliste non si metteranno d’accordo potrebbe pronunciarsi l’assemblea di Lega di lunedì. Lotito si appiglia alla clausola del contratto coi cinesi che prevederebbe la rinuncia solo in caso di preliminari di coppa (né Juve né Lazio devono farli). Agnelli replica: già l’anno scorso abbiamo dovuto rinunciare al tour, c’è una penale da pagare, e poi in Cina si può andare nel 2014.