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YILMAZ brucia ancora. La Nord contro il patron entra 15 minuti dopo

LA REPUBBLICA (Marco Ercole). Ieri sono stati molti gli striscioni e i cori recitati dalla Curva e dallo stadio Olimpico durante la partita…

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STRISCIONE IN TEVERE LAZIO CHIEVO 1

 

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Il mancato arrivo di Burak Yilmaz ancora fa discutere e brucia per i tifosi della Lazio, che ieri hanno messo in atto una contestazione molto significativa, iniziata con il corteo da Ponte Milvio. Arrivati allo Stadio Olimpico i tifosi hanno atteso qualche minuto prime del loro ingresso in Curva Nord, avvenuto al minuto 15. Nel frattempo campeggiava uno striscione che recitava così:“Un altro mercato, un’altra cilecca… Ma non è che ci prendi la stecca?”, indirizzato al presidente Lotito, ricorda ‘Repubblica’. C’è anche un altro striscione in Tribuna Tevere,“9 anni tra sbagli e malumori… Presidente dacce n’altra gioia… Ariportace Vignaroli!”. Oltre alla contestazione, però, trovano spazio anche frasi rivolte al mito Chinaglia, con il figlio del grande attaccante seduto in tribuna. I laziali lo accolgono così: “Bentornato Giorgio, papà ti aspetta.” Spazio anche per i cori a Keita, che ha fatto il suo esordio in serie A e per la classica ovazione al minuto 71 che ricorda il gol storico di Lulic nel derby.

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