VERONA. MANDORLINI: “Con la LAZIO scontro diretto, ci saremo fino alla fine”. MARQUINHO: “Per me sarà un piccolo derby”

NOTIZIE SS LAZIO- La lotta per l’Europa League è ormai entrata nel vivo, con sei squadre coinvolte per due posti. Tra queste, oltre alla Lazio, c’è il sorprendente Verona di Mandorlini, che ha superato il Catania nel ‘lunch match’.

AGGIORNAMENTO ORE 19.45 –  Il centrocampista scaligero Marquinho ha parlato del prossimo match con i la Lazio dopo il poker rifilato ai siciliani. “Per me contro la Lazio sarà un piccolo derby, ho giocato due anni con la Roma -ha dichiarato a ‘Sky Sport’-. Crediamo al 100% all’Europa League, affronteremo i biancocelesti per coronare il nostro sogno”

AGGIORNAMENTO ORE 14.55 – Al termine del netto successo sugli etnei per 4-0, il tecnico Andrea Mandorlini ha preso la parola ai microfoni di Sky Sport: “Ora dipende da noi, domenica prossima avremo lo scontro diretto con la Lazio. Noi siamo qui e non ci costa niente, il carattere di Toni dimostra che ci saremo fino alla fine”.

AGGIORNAMENTO ORE 13-00 – L’allenatore degli scaligeri e il centrocampista Emil Halfredsson hanno parlato, prima del fischio di inizio, proprio della bagarre europea ai microfoni di ‘Sky Sport’. «Occasione per riprendere il Milan? Si, ma non dobbiamo sottovalutare i nostri avversari -ha avvisato Mandorlini-. Se leggiamo la formazione del Catania ci stupiamo se è in quella posizione, perchè il tasso qualitativo è alto. Il Futuro? Sono abituato solo a pensare al presente che è questa partita. E’ intuibile, però, la mia volontà di crescere con questa squadra. Intanto, però, voglio pensare solo a rendere ancora più importante questa stagione già di buon livello». Ci crede il giocatore islandese: «Dobbiamo credere fermamente nell’obiettivo Europa League, ma per farlo dobbiamo assolutamente vincere contro il Catania. Mancano quattro partite e dobbiamo provare a centrare i 3 punti contro tutte, nonostante il calendario sia molto complicato. Futuro Toni? Tutta la piazza sarebbe contenta se lui rimanesse, è un leader vero dentro e fuori dal campo. I suoi 18 gol in campionato testimoniano la sua importanza per la nostra squadra».