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Alla scoperta di Sassuolo-Lazio: il magic time dei biancocelesti e il tallone d’Achille degli emiliani

NUMERI E CURIOSITA’ – I numeri di queste prime 7 giornate incoronano le scelte di Pioli: nessuna squadra ha segnato di più coi subentrati…

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Pubblicato il 15/10 alle ore 14.30

NUMERI E CURIOSITA’Mezz’ora di fuoco. Per la precisione si tratta degli ultimi 30 giri di orologio, il “magic time” della Lazio di Pioli. Gli ultimi 5 gol realizzati in campionato, infatti, sono stati messi a segno tutti quanti dal 60° in poi: prima la perla di Anderson col Genoa (62°), poi le marcature di Biglia (63°) e Parolo (85°) al Bentegodi, infine i graffi di Keita (79°) e Djordjevic (94°) nell’ultimo match prima della sosta contro il Frosinone. Proprio la rete del ‘Niño Maravilla’ ha permesso alla truppa biancoceleste di stabilire un record di queste prime sette giornate: quello dei gol realizzati dai subentrati. Per il momento le scelte in corso d’opera del tecnico emiliano hanno portato in dote tre reti: la doppietta di Matri con l’Udinese ed il gol ‘spacca-gara’ dello spagnolo contro i ciociari.

UNDICI – Dopo il numero 3, c’è spazio anche per un altro numero rappresentativo per la sfida tra Lazio e Sassuolo: l’undici. Tanti sono i turni nei quali la formazione romana non conosce pareggio: sono sette le vittorie e quattro le sconfitte collezionate. Ma undici sono anche il numero complessivo di gol che il Sassuolo ha incassato dalla Lazio da quanto visita i salotti del grande calcio (ossia dalla stagione 2013-14). Solo l’Inter le ha segnato di più nello stesso arco di tempo (16 reti). C’è da sottolineare, però, che neroverdi non perdono in casa da sei gare, ma riuscire a mantenere un’elevata media realizzativa potrebbe non essere un’impresa impossibile per i biancocelesti: gli uomini di Di Francesco hanno subito 4 delle 7 reti totali proprio tra le mura interne. E la chiave di volta per la Lazio potrebbero essere i corner: gli emiliani, infatti, sono la formazione che ha subito il maggior numero di gol dalla bandierina (3 in tutto: contro Roma, Chievo e Empoli). Il “trucco” è stato svelato: ora spetta agli uomini di Pioli approfittare di questo lato debole.

Daniele Gargiulo

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