L’ANPI denuncia la Curva Nord

ANPI CURVA NORD DENUNCIA- Una notizia scuote il mondo Lazio. L’ANPI (Associazione Nazionali Partigiani Italiani), infatti, ha presentato una denuncia alla Curva Nord della Lazio presso il Tribunale di Roma. Andiamo a spiegare i motivi e a riportare il comunicato con cui l’associazione spiega la propria decisione.

Lotito: “Nel caso della Lazio la chiusura della Curva favorirebbe…”

La denuncia dell’ ANPI alla Curva Nord

“Denuncia nei confronti di tutti i soggetti che in data 19 marzo 2023 si trovavano nella Curva Nord dello Stadio Olimpico di Roma, che hanno preso parte ai cori antisemiti”.

Così il testo presentato dall’ANPI al Tribunale di Roma

Una presa di posizione forte dell’ANPI, il cui obiettivo pare quello di smuovere le autorità a un intervento più deciso. Il motivo sarebbe quello riportato proprio dall’associazione: “[…] reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa di cui all’articolo 604-bis del Codice Penale”.

Proprio in giornata il Presidente Lotito si era espresso sfavorevolmente alla chiusura della Curva Nord: nonostante le quattro daspo già decise dal giudice sportivo la vicenda Curva Nord dopo il Derby della Capitale sembra tutt’altro che finita.

La denuncia dell’ ANPI : il comunicato

“Oggi 27 marzo il Presidente nazionale dell’ANPI Gianfranco Pagliarulo, assistito dall’avvocato Emilio Ricci, vicepresidente nazionale, ha depositato la denuncia-querela al Tribunale penale di Roma “nei confronti di tutti i soggetti che in data 19 marzo 2023 si trovavano nella Curva Nord dello Stadio Olimpico di Roma e che hanno preso parte ai cori antisemiti, dei quali si chiede l’identificazione, per il reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa di cui all’articolo 604-bis del Codice Penale e per tutti i reati che l’Autorità Giudiziaria vorrà ravvisare nei fatti esposti”. Quel giorno si rinnovarono in quattro differenti momenti i cori contro gli ebrei con l’aggiunta di un sedicente tifoso con la maglietta con la scritta Hitlerson. Era l’ennesima prova di una condotta dal chiaro tenore nazista e fascista, oltre che antisemita, essendo stata preceduta da altri episodi di analoga gravità. Spetta ora alla magistratura assumere provvedimenti esemplari”.