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Ansia PETKOVIC, fiducia a termine
CORRIERE DELLO SPORT (F. Patania) – Il tecnico biancoceleste dichiara: “Continuando a lavorare, a crederci di più, sperando di avere più fortuna, Certi rimpalli potevano finire in rete. Ci vuole cinismo a questi livelli, invece difettiamo in concretezza”…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Sta cercando di riportare la serenità e chiede fiducia, ma le prossime due partite contro il CAGLIARI e il MILAN saranno decisive per il suo destino che non è più così deciso. Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, ieri sera a Nicosia è arrivata l’ennesima delusione e ciò inizia a mettere a rischio la posizione di mister PETKOVIC. La LAZIO ha giocato soltanto nel primo tempo poi più nulla, senza nemmeno uno straccio di gol, squadra lenta e involuta, preoccupata in difesa e leziosa in attacco. Mnacava CANDREVA, che almeno prova la sassata da fuori. I tifosi a fine partita erano gli unici a dimostrare un po’ di vigore, ripudiando la loro stessa squadra. “E’ mancata un po’ di brillantezza, i ciprioti hanno chiuso gli spazi, ma abbiamo fatto tanto gioco e molti tiri in porta. Dobbiamo essere più cattivi. Se non si segna, non si vince. Abbiamo creato parecchie occasioni, ma ci manca ancora la cattiveria giusta nell’ultimo passaggio o sui tiri da sedici metri. Con un po’ di fortuna potevamo fare nostra la partita. Dobbiamo restare sereni e continuare a lavorare come stiamo facendo”. Ha detto il tecnico di Sarajevo, dichiarandosi quindi ottimista. La Lazio è seconda nel girone di Europa League, ma non vince da cinque partite. “Sinora in Europa abbiamo pareggiato due volte in trasferta, mentre all’Olimpico abbiamo ottenuto la vittoria. Bisogna continuare con questo ritmo, volevamo vincere a tutti i costi qui a Cipro. Peccato, perché così avremmo potuto chiudere la qualificazione già nel ritorno con l’Apollon. Sono fiducioso, la squadra sta giocando, questa volta sarebbe bastato un gol” continua. Quando gli viene domandato perché ci sia questo calo tra primo e secondo tempo, ha dichiarato: “Il nostro avversario ha giocato in due diverse maniere. Nel primo tempo erano più aggressivi, più alti. Nella ripresa ci aspettavano per colpirci in contropiede. Abbiamo avuto meno spazio per creare gioco ed eravamo anche meno brillanti, nonostante questo qualche occasione per segnare l’abbiamo costruita anche nel secondo tempo. E’ una vittoria che ci manca. Continuando a lavorare, a crederci di più, sperando di avere più fortuna, Certi rimpalli potevano finire in rete. Ci vuole cinismo a questi livelli, invece difettiamo in concretezza”. Infine PETKOVIC difende la sua LAZIO: “Ho visto una risposta di qualità. L’avversario di stasera non era così scarso. Abbiamo avuto tante possibilità per sbloccare la partita. Se avessimo segnato, sarebbe andata in un’altra direzione. Dobbiamo crederci di più”.
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