Continua l’operazione Oikos: dopo Immobile è il turno di Cagliari-Frosinone

OPERAZIONE OIKOS – Sabato scorso due quotidiani spagnoli, El País e Marca, avevano lanciato la bomba: il Frosinone e Immobile, in seguito a delle intercettazioni, erano al centro dell’accusa in materia di calcioscommesse. L’attaccante biancoceleste, senza essere nominato, veniva etichettato come cliente abituale della società clandestina, nonostante non fosse indagato. Una settimana dopo, le indiscrezioni si fanno più precise: questa volta sul banco degli imputati sembra esserci il match disputato tra il Cagliari e il club ciociaro, il 20 aprile 2019. I verbali della polizia, a detta dei giornalisti di El Paìs, sembrano confermare di una puntata vincente da parte di un ex calciatore spagnolo, Carlos Aranda, che è uno dei principali indagati.

CAGLIARI-FROSINONE – Aranda avrebbe suggerito a un suo collega, Ignacio Ojeda, una scommessa alla vigilia di Cagliari-Frosinone con la possibilità di vincere tra i 5 e i 10 mila euro. Aranda avrebbe incaricato una sua impiegata, Ana, a puntare sul match, nonostante questo non fosse mai stato menzionato nelle intercettazioni. La partita fu sbloccata da Joao Pedro su rigore al 27′ e nei primi 12 minuti di gioco Aranda avrebbe sollecitato per aggiungere altri mille euro, oltre ai 500 già messi in precedenza. Nonostante la scommessa risulterà vincente gli indizi sembrano ancora essere molto vaghi, soprattutto in riferimento a un possibile coinvolgimento da parte di alcuni soggetti legati alla società gialloblù. L’operazione Oikos però non si arresterà qui.