INTERVISTE
Castellanos: “Mi voleva il River Plate, ho faticato per arrivare fin qui”

Direttamente dall’Argentina arrivano alcune dichiarazioni di Valentin Castellanos. Il Taty ha rilasciato un’intervista nella quale ha raccontato le sue ambizioni, l’obiettivo di giocare per l’Albiceleste e l’incontro con Messi, senza dimenticare l’interesse passato del River Plate.
Leggi anche: Problema infortuni per la Lazio: col Viktoria Plzen dentro tre Primavera
Castellanos: “Mi sono sempre preparato per far parte dell’Argentina”
Queste le parole di Valentin Castellanos al canale Youtube di DSports: “Il mio obiettivo è sempre stato quello di far parte della Nazionale argentina. È stato qualcosa di inaspettato. Ovviamente, quando sei in Europa, ti prepari sempre per questo. Io mi sono sempre preparato”.
Sulle sue ambizioni
“Chi mi conosce fin da piccolo sa che, nei club in cui sono stato, anche in campionati meno prestigiosi rispetto all’Europa, ho dovuto faticare molto per arrivare fin qui. All’epoca avevo molte offerte dalla Cina, dall’Arabia Saudita, nonostante fossi così giovane, ma non volevo accettarle. La mia volontà era venire in Europa, provare la competizione qui per guadagnarmi un posto in nazionale e poter competere a questo livello”.
Sull’incontro con Messi
“È stata un’esperienza pazzesca. Ovviamente, tutti vogliono essere lì, conoscere l’ambiente e soprattutto conoscere Leo Messi. Io volevo vederlo, incontrarlo. E sì, mi ha salutato, io l’ho salutato. Ricordo che sono arrivato insieme a Lautaro Martínez, eravamo sullo stesso volo dall’Italia. Siamo arrivati tardi, intorno alle 23, al centro sportivo. I ragazzi avevano appena finito di cenare, e lui era lì con tutto lo staff tecnico. Stavano terminando la cena. Sono andato a salutarlo. Era la prima persona che ho incontrato… ed era anche l’unica persona che in quel momento volevo davvero vedere. E niente, è stato proprio Leo. Mi ha salutato in modo molto cordiale e rispettoso”.
Sull’interesse del River Plate
“Mi hanno chiamato due volte. La prima non ricordo se nel 2021 o 2022. Non mi chiamò Gallardo, ma mi chiamò il secondo. Ma sì, mi cercarono. La prima cosa che mi chiese fu se ero disposto a venire al River. Ovviamente gli dissi di sì, che era qualcosa da discutere, non solo a livello personale, ma anche a livello di club, per il trasferimento e per trovare un accordo che andasse bene per entrambe le squadre. Ci lavorarono per un po’, ma alla fine non si arrivò a un accordo, non tanto per una mia scelta, ma semplicemente tra i club”.
TUTTE LE NOTIZIE SULLA LAZIO GRATIS SUL TUO TELEFONINO – TELEGRAM
TUTTE LE NOTIZIE SULLA LAZIO GRATIS SUL TUO TELEFONINO – WHATSAPP

-
CALCIOMERCATO LAZIO2 giorni ago
Calciomercato: Chiesa-Lazio, si può fare
-
NOTIZIE6 ore ago
Papa Francesco: gli aggiornamenti sulle condizioni del Pontefice
-
INFORTUNATI2 giorni ago
Zaccagni lascia la Nazionale: le ultime sullo stop del capitano
-
ACCADDE OGGI2 giorni ago
ACCADDE OGGI, 21 marzo: Rocchi e Floccari risollevano la Lazio