PIOLI: "Vogliamo tornare protagonisti. Su Radu sono ottimista, su Biglia meno..."

Pubblicato 
venerdì, 12/12/2014
Di
Redazione
Tempo di lettura: 3 minuti

CONFERENZA STAMPA - Oggi alle ore 14:00 il tecnico biancoceleste Stefano PIOLI parla in conferenza stampa presso il Centro Sportivo di Formello per presentare la sfida contro l'ATALANTA, valida per la quindicesima giornata di Serie A, in programma sabato 13 dicembre allo stadio Olimpico (fischio di inizio alle 20.45).

Per fare la formazione dovrà parlare prima con il dottore?
"Con il dottore parlo spesso, ma la formazione ce l'ho in testa. Anche se manca ancora un allenamento. Malgrado qualche assenza, ho a disposizione un organico importante. Saremo competitivi".

Come stanno Radu e Biglia?
"Su Radu sono ottimista, per Biglia un po' meno. Ma valutiamo oggi".

La partita con l'Atalanta rappresenta un possibile salto di qualità?
"Vogliamo ritrovare il ritmo giusto. La classifica parla di un campionato equilibrato, a parte per le prime due che hanno qualche punto in più. Tutte le squadre hanno avuto dei rallentamenti, siamo in quel gruppo lì e vogliamo migliorare. Domani è un'occasione per ritrovare il nostro ritmo".

Perché ci sono stati così tanti infortuni?
"Sono valutazioni che stiamo facendo con grande attenzione. Storicamente questo è il periodo più difficile per una squadra perché si sommano le fatiche di inizio campionato e le tensioni nervose. Siamo attenti, stiamo monitorando i carichi e anche l'alimentazione. La situazione migliorerà".

Che clima avverte nella squadra?
"C'è la voglia di tornare protagonisti. Abbiamo il desiderio di arrivare tra le prime cinque. Siamo in lotta, abbiamo soltanto rallentato un percorso che ci aveva visto correre forte a inizio campionato. Tutte le squadra hanno vissuto queste situazioni  caratterizzate da risultati utili consecutivi e poi da battute d'arresto. Domani possiamo dare un peso in più alla vittoria di Parma e restare nelle posizioni importanti".

Le altre squadre hanno l'impressione che la Lazio sia poco continua...
"Credo che la squadra abbia messo in campo delle buone prestazioni e un'ottima continuità. Ora ci stiamo riprendendo dopo due partite di stop. Vedo la voglia di tornare a fare punti. Quello che pensano gli avversari mi interessa poco, siamo concentrati su di noi".

La squadra può marciare ai ritmi di inizio campionato?
"Prima mi riferivo al fatto di tornare al nostro ritmo di risultati. Ogni domenica abbiamo dei dati oggettivi sul campionato e sulla nostra prestazione. A Parma, sotto ogni punto di vista, abbiamo avuto una media superiore a tutte le altre squadre. Io parlo di prestazioni nel saper gestire la partita per 95 minuti. Nel calcio italiano l'unica cosa che conta è il risultato. Vogliamo migliorare la classifica, perché tra poche giornate potrebbe spaccarsi in due e noi vogliamo stare dalla parte giusta. Siamo concentrati sulla partita di domani, dobbiamo avere più voglia dei nostri avversari e giocare bene a calcio".

Ha chiesto a Pellegrini come si batte la Roma?
"Ho trovato una persona disponibile, i grandi allenatori devono avere umiltà e passione. Abbiamo parlato un po' in tutte le lingue, in generale ci ha chiesto informazioni sul nostro percorso e io ho fatto lo stesso con lui. Non abbiamo parlato molto della partita con la Roma".

La Lazio in questa giornata è l'unica che non ha scontri diretti...
"Un'occasione importante, anche se non si cono partite facili. L'Atalanta ha perso una sola volta nelle ultime sei giornate. Dobbiamo giocare meglio e trovare i 3 punti".

In questo momento Djordjevic è il titolare e Klose la riserva?
"La condizione è buona per entrambi. Sono in grado di dare un ottimo contributo alla squadra".

Che partita si aspetta dal punto di vista tattico?
"A volte si preparano delle cose, poi la partita si rivela diversa dalle aspettative. Avremo di fronte un avversario con molti uomini sotto la linea della palla, dobbiamo sbagliare poco, muoverci bene senza dare troppi punti di riferimento e girare velocemente il pallone".

Cataldi?
"Sta meglio, purtroppo è l'unico che non ho ancora schierato. Non ha ancora il ritmo gara, domani può essere un'occasione. Presto avrà spazio. Ha tempi di inserimento, tecnica, buona corsa. E' un ottimo elemento per il futuro".

Domani per vincere serve più la scimitarra che il fioretto?
"Giocando bene si hanno maggiori possibilità di vittoria. Affronteremo un avversario che non ci lascerà molte occasioni, dovremo essere cinici".

In 14 partite giocate, ha cambiato 9 volte la linea difensiva...
"Con maggiore continuità, i meccanismi possono essere assimilati più facilmente. Non siamo stati molto fortunati, ma abbiamo giocatori che si allenano da tempo insieme. Saranno pronti per affrontare le situazioni in campo". 

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