CORRIERE DELLO SPORT. Reja sincero: «E’ finita la benzina»

Pubblicato 
giovedì, 22/12/2011
Di
Redazione Lazionews.eu
Tempo di lettura: 2 minuti

CORRIERE DELLO SPORT. Reja sincero: «E’ finita la benzina»

Le parole del tecnico goriziano che ammette che i biancocelesti hanno pagato il giocare ogni tre giorni e gli infortuni, la sosta arriva nel momento migliore

(getty images)

 Un altro pareggio, solo tre vittorie in nove partite di campionato allo stadio Olimpico. Reja e la Lazio hanno chiuso senza festeggiare un anno pieno di soddisfazioni. Applausi a Bizzarri, che ha salvato il risultato con almeno cinque prodezze. La squadra biancoceleste s’è svegliata solo negli ultimi venti minuti, tentando l’assedio e trovando energie insospettabili. Per almeno un’ora aveva sofferto il ritmo, l’aggressività, l’organizzazione del Chievo, sembrando svuotata, con le gomme a terra, senza intensità. In realtà ci sono anche degli evidenti problemi di gioco: Hernanes non gira, Mauri non c’è e mancherà ancora a lungo, Lulic è un esterno costretto a giocare centrocampista, Cana un incontrista a cui si chiede l’inserimento, Radu non è un terzino che spinge, Konko ci prova senza arrivare al cross. Così è difficile, quasi impossibile, portare il pallone nell’area avversaria. Se Cisse cammina e Klose per una sera non tira fuori dal cilindro personale il jolly capace di risolvere la partita, ci sta tutto il pareggio, anzi bisogna ringraziare il portiere argentino per aver evitato la sconfitta. Soprattutto se sei entrato in riserva. E’ della stessa opinione il tecnico friulano. Sincera l’analisi: «Le gambe non seguivano la testa. Eravamo senza benzina. Forse per intensità questa è stata la partita peggiore della stagione. Mi dispiace per i ragazzi e per i tifosi. Ne ho cambiati cinque rispetto all’Udinese, ma se scendi in campo ogni tre giorni e sempre con gli stessi ci può stare. Altri venivano da un periodo d’inattività. Così diventa difficile vincere. Dobbiamo ringraziare Bizzarri per non aver perso, ha avuto una serata straordinaria. E benedetta la sosta, che arriva nel momento opportuno: ci manca freschezza» . Chissà che la sosta e gli ultimi risultati non spingano la società a intervenire sul mercato. Il centrocampo è in sofferenza, Mauri non rientrerà prima di marzo e Matuzalem si stira anche quando non gioca. Reja ha sospirato: «Io mi auguro di recuperare i giocatori che mancano. Per Mauri è lunga, ma già se avessi avuto Brocchi e Matuzalem ci sarebbero state altre soluzioni, come mezze-ali ho soltanto Lulic e Gonzalez che neppure sono proprio di ruolo. Lotito è stato sempre disponibile, ma intanto spero che giocatori sinora poco impiegati ci restituiscano qualità e alternative di gioco» .

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