LAZIO ERIKSSON INTERVISTA - Eriksson e Conceição hanno da sempre un legame forte, dovuto anche al loro periodo insieme alla Lazio. Per questo, lo svedese ha parlato ai microfoni di Antena 1 riguardo al percorso fatto dal portoghese e al suo periodo con l'aquila sul petto. Di seguito le sue parole.
Le parole di Eriksson
“Non sapevo che volesse fare l'allenatore. Ma è stato fantastico, congratulazioni. Se vinci il campionato tre volte in Portogallo, ovviamente, puoi allenare in qualsiasi squadra in Europa. Sérgio può allenare in Spagna, Italia, Inghilterra... Vuole vincere la Champions League? Anche io ho avuto quel sogno al Benfica, è il sogno di qualsiasi allenatore oltre a quello di vincere Mondiali ed Europei".
Riguardo Conceição nel periodo alla Lazio
“Era un giovane, un po' timido. La Lazio aveva tante stelle: Mancini, Verón, Crespo, Salas, Nesta... Credo sia stato difficile per lui, perché non era italiano, ma piaceva a tutti dal pubblico ai i compagni di squadra. Come persona è fantastico, molto umile, professionale, un grande lavoratore ed è stato un grande giocatore. Ha giocato tanto in una squadra che era molto forte, era bravo. Lo era nell'uno contro uno, era veloce e sapeva anche difendere".
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