Un’analisi sui prossimi avversari dei biancocelesti in Europa League…
La Lazio il 18 agosto affronterà i macedoni del Rabotnicki, una delle squadre della capitale Skopje.
La “squadra dei ferrovieri” è una delle formazioni di spicco della giovane nazione balcanica, dato che vanta nel suo palmares 3 scudetti e 2 coppe nazionali.
La formazione di Zoran Stratev, che nella scorsa annata si è piazzata quarto, ha iniziato questa stagione il 31 luglio con una vittoria per 2 a 1 contro il Bregalnica. Nella seconda giornata ha perso il derby contro il Vadar (altra squadra di Skopje) per 1 a 0, mentre domani disputerà il terzo turno di campionato contro lo Shkendija.
Per quanto riguarda l’Europa, la formazione macedone è approdata al secondo turno grazie alla doppia vittoria sui ciprioti dell’l’Anorthosis (2-0 e 2-1) che qualche stagione fa diede più di qualche problema ad Inter e Werder Brema in Champions.
Il modulo di base che attua il tecnico Stratev è sulla carta un 4-3-1-2, ma si trasforma nel corso della partita in una sorta di 4-3-3. La stella della squadra è il trequartista Borce Manevski, il numero dieci che lo scorso campionato ha messo a segno 19 gol in 27 partite, mentre in questa Europa League ha messo a segno 3 gol in 6 partite.
La compagine di Reja giocherà la partita di andata all’Olimpico e sarà meglio per i biancocelesti chiudere i conti della qualificazione in quell’occasione, dato che per il ritorno in Macedonia si prospetterà un’autentica bolgia allo stadio Nacionalna Arena Filip II Makedonski, un impianto capace di ospitare 18mila persone.