Gentiletti: "Sto bene fisicamente. Con De Vrij mi trovavo bene, era tutto più facile" (VIDEO)

Pubblicato 
domenica, 17/04/2016
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

INTERVISTE POSTGARA - Al termine della vittoria contro l'Empoli, Gentiletti ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in mixed zone: "All'inizio ho subito un infortunio, poi ero pronto per giocare ma il mister ha fatto altre scelte. Io sono a disposizione, è l'allenatore poi che decise. Quando tocca a me faccio il massimo, ora sto bene fisicamente"

E' vero che con Pioli giocava anche chi si allenava male, mentre con Inzaghi solo chi merita?

"No no, prima era lo stesso di adesso. Chi si allena bene gioca. E' normale poi quando la squadra va bene che il mister non cambia e schiera anche chi non da il massimo in allenamento"

La Juventus vi spaventa?

"La Juventus è una squadra molto forte, sono i campioni in carica. Sarà molto difficile, ma spaventarsi mai. "

Sul futuro

"Adesso non posso parlare, a fine stagione si vedrà. Io comunque ho un contratto"

Stasera tifate Sampdoria?

"No no, vado a mangiare con la famiglia (ride ndr)."

Qual è il vero Gentiletti?

"E' difficile mantenere il livello, io cerco sempre di fare il massimo. Quando sono arrivato qua ero nel mio miglior momento della mia carriera, dopo l'infortunio è cambiato tanto. Ora sto cercando di tornare al top"

Hai bisogno di De Vrij?

"No no, però è normale che quando giochi tante partite con un compagno e ti ci trovi bene tutto è più facile. Noi ultimamente abbiamo cambiato tanto, non giocavamo mai gli stessi ma eravamo sempre diversi. E' difficile quindi trovarsi in sintonia perfetta con tutti. Bisevac e Hoedt? Sono due grandissimi giocatori".

Gentiletti in zona mista dopo Lazio Empoli (17-04-2016) by Lazionews.eu

GENTILETTI A LAZIO STYLE RADIO

"Siamo contenti per questa seconda vittoria consecutiva, è una cosa molto importante per poter arrivare in Europa. Quando l'azione parte bene da dietro, il centrocampista o l'attaccante si trovano bene. Abbiamo giocato una buona partita, vogliamo andare tutti verso lo stesso obiettivo. Sappiamo che contro la Juventus sarà una gara molto difficile, hanno vinto tutto in questi ultimi due anni, ma noi abbiamo le nostre armi e dobbiamo fare una grande partita come quella di oggi. E' molto importante il fatto di non aver subito gol, oggi ci sono state solo tre o quattro occasioni, non andate a buon fine per loro. No, non stavo lanciando le uova a Felipe per il suo compleanno, quindi mi salvo. In Argentina tagliamo anche i capelli, soprattutto quando un giocatore sale in prima squadra".

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