Il numero 1 della Federcalcio Giancarlo Abete ha commentato la firma tra la Lega e l’Aic«Noi operiamo all’interno di un quadro istituzionale chiaro. La Federazione, la Lega e l’Associazione calciatori, devono essere proiettate ad un confronto di merito all’interno del quadro istituzionale esistente a livello nazionale e internazionale con grande chiarezza e schiettezza è inutile dare luogo a voli pindarici su scenari che non hanno una dimensione di praticabilità nel breve periodo relativamente al contesto nel quale opera il calcio e lo sport italiano. Bisogna confrontarsi su problemi specifici: la tutela dei marchi, il disegno di legge sugli stadi la legge 91. La Figc cercherà di svolgere il proprio ruolo. C’è profonda convinzione e il fortissimo auspicio che ci sia la capacità di confronto nei tempi utili. L’accordo fino al 30 giugno è stato siglato, ciò non deve e non potrà significare l’apertura di situazioni similari all’inizio della stagione 2012-2103 su questo dobbiamo essere chiari ognuno si assuma le sue responsabilità »