Insigne continua a volere solo la Lazio: altre due offerte rifiutate, l’attesa prosegue

Lorenzo Insigne lascia la MLS e il Toronto e diventa uno degli svincolati di lusso dell’estate 2025: considerato il legame del giocatore con Maurizio Sarri, suo mentore al Napoli, è possibile che la Lazio sia una delle destinazioni gradite all’esterno durante la sessione di calciomercato? L’interesse sembrerebbe essere reciproco, ma serve ragionare.

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Calciomercato: la Lazio su Insigne, l’attaccante attende

AGGIORNAMENTO 1 NOVEMBRE – Questo è quanto scritto da Alfredo Pedullà nel suo editoriale: “Insigne ha respinto qualsiasi tipo di offerta, un altro paio di proposte sono arrivate nelle ultime settimane. Ormai siamo a novembre, ci saranno presto aggiornamenti, a Sarri – in questa situazione difficilissima legata al mercato – la presenza di Insigne sarebbe utile anche per eventuali varianti rispetto al 4-3-3. Soprattutto per risolvere in qualche modo il problema del gol, accentuatosi nell’ultimo periodo con l’assenza di Castellanos. E in ogni caso Insigne continuerà a prendere tempo con chiunque fino a quando ci sarà la possibilità di andare alla Lazio”.

AGGIORNAMENTO 16 OTTOBRE – Alla Lazio serve Insigne e a Insigne serve la Lazio. Questo il ragionamento di fondo dietro la lunga trattativa tra l’entourage del giocatore e il club. Il Messaggero riporta un intensificamento dei colloqui tra le parti, con la possibilità di tesserare l’esterno a novembre. L’ingaggio dovrebbe aggirarsi intorno al milione e duecentomila Euro, che derivano dalle cessioni di Casale e Tchaouna. Insigne, tuttavia, spingerebbe per un ingaggio maggiore, principale difficoltà nel trovare l’accordo.

AGGIORNAMENTO 10 OTTOBRE – Lorenzo Insigne resta un desiderio di Sarri. Il suo pupillo ai tempi del Napoli, sottolinea il Corriere della Sera, sarebbe un riferimento in più in campo e non solo considerando il rapporto stretto che li lega. Il trentaquattrenne aiuterebbe a alzare il tasso tecnico della squadra. Insigne dunque, si potrebbe alternare a Pedro sulla sinistra se l’allenatore dovesse decidere di arretrare Zaccagni. L’ex Toronto consentirebbe con molta più facilità il cambio modulo.

AGGIORNAMENTO 6 OTTOBRE – Nella mattina di oggi il Messaggero torna a parlare della possibilità di vedere Lorenzo Insigne in maglia biancoceleste: come riporta il quotidiano però, nonostante l’esterno italiano sia fortemente voluto da Maurizio Sarri, il diesse Fabiani avrebbe in mente altro, ossia il rilancio di Tijani Noslin.

AGGIORNAMENTO 11 SETTEMBRE – Come riporta il Corriere dello Sport, Insigne resta in attesa. Dopo aver rifiutato Parma e Sassuolo, l’ex Napoli aspetta la chiamata di Lotito e spera di tornare a lavorare con Maurizio Sarri. Il via libera di Mau c’è, più fredde invece sono le intenzioni di Fabiani e Lotito. Lorenzo non pensa che la porta sia ancora chiusa, ma il tempo passa e non gioca a favore del fantasista partenopeo. Lui è disposto ad aspettare fino a gennaio e farsi trovare pronto in quel momento, ma prima servono risposte dalla società.

AGGIORNAMENTO 9 SETTEMBRE – Nel frattempo, continua ad aleggiare lo spettro di Lorenzo Insigne. L’ex Napoli è a Roma e non ha nascosto il desiderio di tornare a lavorare con Sarri, con il quale ha mantenuto un ottimo rapporto. Ha già rifiutato diverse proposte, l’ultima in arrivo dal Sassuolo, nella speranza che la Lazio si faccia avanti. Ad agosto il direttore sportivo Fabiani aveva chiuso la porta per ragioni anagrafiche: “Puntiamo sui giovani”, aveva dichiarato. Ma Lotito ha incontrato il suo agente D’Amico, lasciando intravedere un possibile spiraglio, forse per fare un regalo a Sarri dopo mesi di rinunce. Per ora, però, spiega il Corriere dello Sport, non c’è stato alcun seguito concreto. Il presidente è rientrato a Roma domenica scorsa, ma non ha riattivato la trattativa. Il futuro resta sospeso, tra segnali e smentite.

AGGIORNAMENTO 8 SETTEMBRE – Continua a tenere banco la questione Insigne: nella giornata di ieri il Presidente Lotito ha fatto ritorno a Roma da Cortina e casualità vuole che anche l’ex Napoli sia nella Capitale. Secondo quando riportato dal Corriere dello Sport, Insigne sarebbe a Roma per motivi personali, altre voci invece suggeriscono che stia cercando casa. Una cosa però è certa: Sarri vuole Insigne. La società continua a capire la fattibilità dell’operazione, con i primi due step da affrontare: il primo consiste nel formulare un’offerta ufficiale, che partirebbe da due milioni di euro a stagione con un contratto di un anno più opzione; il secondo, invece, riguarda lo sblocco del mercato, con Lotito che è ancora a lavoro per chiudere l’accordo con un main sponsor e cercare di migliorare i conti entro la deadline del 30 settembre. Insigne, in attesa della Lazio, avrebbe rifiutato la destinazione Sassuolo, almeno secondo quanto riportato da Sassuolonews.net.

AGGIORNAMENTO 7 SETTEMBRE – Come riporta il Messaggero, l’idea Insigne continua a rimanere una vera e propria possibilità. La società riflette sul da farsi, avrà altri 23 giorni per finalizzare il risanamento del parametro sul costo del lavoro allargato, motivo per cui è stato bloccato il mercato. Per tesserare l’ex Napoli, continua il quotidiano, i biancocelesti avrebbero due finestre: ad inizio dicembre, grazie al possibile sblocco del mercato dovuto ad un introito consistente del nuovo sponsor in cui Lotito è in trattativa; oppure da gennaio, momento in cui il club potrà muoversi a “saldo zero”.

AGGIORNAMENTO 6 SETTEMBRE – Tra le idee al vaglio, resiste quella legata a Lorenzo Insigne, nome gradito a Maurizio Sarri, che lo riabbraccerebbe volentieri dopo l’esperienza condivisa a Napoli. Si attende il ritorno del presidente Lotito da Cortina, previsto nelle prossime ore, per decidere se affondare il colpo o abbandonare definitivamente la pista. È in programma un nuovo contatto con il procuratore Andrea D’Amico, per fare chiarezza su cifre e durata dell’eventuale contratto. Questo quanto riportato dal Corriere dello Sport. Insigne, attualmente svincolato, ha ricevuto l’interesse di altri club ma al momento ha deciso di prendere tempo, in attesa di capire se davvero la Lazio farà sul serio.

AGGIORNAMENTO 5 SETTEMBRE – Come riporta il Corriere dello Sport nella sua edizione odierna, per Insigne ora si dovranno scoprire le carte e conoscere veramente la verità sostanziale della vicenda. C’è in programma un vertice decisivo; si aspetta il rientro di Lotito affinché parli con il manager dell’ex Napoli di ingaggio e contratto. I nodi si conoscono e sono sempre gli stessi: sblocco del mercato e posti over.

Lotito è ancora a Cortina ma rientrerà a Roma nel weekend. La fattibilità dell’operazione Insigne è legata anche all’ingaggio, servirà un nuovo accordo tra le parti per stabilire l’eventuale passaggio in biancoceleste. L’ex Napoli arriverebbe a zero e potrebbe legarsi alla Lazio fino a giugno con opzione 2027. I parametri sono stringenti, bisogna restare entro la soglia dell’80% tra spese e ricavi. Un altro nodo è legato al tempo: Lorenzo dovrebbe attendere gennaio o, se le cose dovessero andare proprio bene alla Lazio in fase di revisione, anche dicembre.

L’ok di mister Sarrri a Insigne c’è. Aggiungerebbe all’attacco un calciatore di 34 anni; il mister ha bisogno di rinforzi e di giocatori che gli permettano di potenziare la squadra. Insigne è uno dei suoi figliocci calcistici, si conoscono benissimo dai tempi del Napoli e per Lorenzo è più di un maestro.

AGGIORNAMENTO 4 SETTEMBRE – Come riporta Il Messaggero questa mattina, qualora la Lazio riuscisse a ottenere lo sblocco totale del mercato falla nuova Commissione indipendente, Lorenzo Insigne potrebbe essere tesserato già a dicembre. In caso di blocco parziale, invece, dovrebbe attendere il 2 gennaio con l’uscita di un ingaggio equivalente.

AGGIORNAMENTO 3 SETTEMBRE – Come riportato dall’edizione odierna de Il Corriere della Sera, la Lazio sta cercando di stringere i tempi per Lorenzo Insigne. L’ex capitano del Napoli, e pupillo di Sarri, vorrebbe tornare alla corte di Mau ed è pronto ad aspettare. Nel frattempo, se la Lazio dovesse sistemare la questione economica entro fine settembre, allora per gli svincolati si potrebbe provare a chiudere già verso fine ottobre e quindi anticipare i tempi per poi concentrarsi sul mercato invernale con più serenità. Saranno settimane importante queste a Formello.

AGGIORNAMENTO 2 SETTEMBRE – Come riporta il Corriere dello Sport questa mattina, a Cortina qualche giorno fa c’era stato un incontro tra Lotito e l’agente di Lorenzo Insigne. Il calciatore vuole la Lazio, vuole ritrovare Maurizio Sarri e l’unica finestra di mercato percorribile per i biancocelesti è quella di gennaio. Non ci sono altre vie è altre strade, bisogna aspettare il mercato invernale.

AGGIORNAMENTO 30 AGOSTO –  Lorenzo Insigne, ex attaccante del Napoli non ha mai smesso di sperare in un ritorno in Italia, con un sogno preciso: riabbracciare Sarri alla Lazio. Ma a pochi giorni dalla chiusura del mercato, quella possibilità resta un’illusione. Come scritto dal Corriere dello Sport, , ha rifiutato varie proposte in attesa della Lazio. Il suo entourage ha avuto contatti con Lotito, e lo stesso Sarri lo aveva sentito nei mesi scorsi. Eppure Insigne resta alla finestra, pronto ad aspettare anche gennaio. Da svincolato può firmare in qualsiasi momento, ma al momento non ci sono spiragli. L’ostacolo principale è il blocco al mercato biancoceleste.

AGGIORNAMENTO 17 AGOSTO – Lorenzo Insigne ha messo in stand-by tutte le offerte arrivategli in questa sessione di calciomercato. La volontà dell’ex capitano del Napoli è ormai nota: vuole riabbracciare Maurizio Sarri in biancoceleste, tecnico con cui ha espresso il suo miglior calcio. Nonostante le parole di qualche settimana fa da parte del Ds Fabiani, in cui allontanava l’arrivo dell’attaccante, l’edizione odierna della Repubblica rivela che la trattativa sarebbe ancora in piedi. Insigne dovrà avere pazienza ed aspettare ancora qualche mese prima di poter tornare a giocare alla corte di Sarri e dire “si” alla Lazio.

Lorenzo Insigne ha messo in stand-by tutte le offerte arrivategli quest’estate. Il desiderio numero uno dell’ex capitano del Napoli ormai è chiaro: tornare alla corte del tecnico con il quale si è espresso al meglio durante la sua carriera. Le parole del direttore sportivo Angelo Fabiani di qualche settimana fa sembravano aver chiuso ogni chance di vedere Insigne con la maglia della Lazio: “Più una suggestione che altro, il mio modo di operare è rivolto ai giovani. Tutto il rispetto per Insigne, ma non credo che rientri nei parametri di costruzione della Lazio”. Eppure, stando a quanto viene riporta da Repubblica, la parola fine non sarebbe ancora scesa sulla questione. In piedi ci sarebbero ancora delle possibilità di poter imbastire una trattativa, a patto che lo stesso Insigne abbia pazienza e decida di aspettare ancora qualche mese prima di poter riabbracciare Sarri e dire ‘sì’ alla Lazio. 

AGGIORNAMENTO 16 AGOSTO – Come svelato da Alfredo Pedullà, Lorenzo Insigne starebbe valutando delle alternative ma la sua priorità è quella di aspettare la Lazio e tornare a lavorare con Maurizio Sarri. L’ex Napoli non sa quando, anche perché non si ha la certezza su quando i biancocelesti potranno fare mercato (ottobre per gli svincolati? o gennaio?), per questo aspetta. Se avesse voluto, sarebbe già tornato in azione, invece vuole ancora prendere un po’ di tempo prima di sciogliere qualsiasi riserva.

AGGIORNAMENTO 28 LUGLIO – Come riportato da TMW, la pista che porta Lorenzo Insigne alla Lazio si starebbe raffreddando e non poco. L’esterno vuole decidere, ma il problema sta nel fatto che l’ex Napoli non può allenarsi a Formello. Con queste condizioni, le possibilità di vedere Lorenzo in biancoceleste sarebbero davvero pochissime.

AGGIORNAMENTO 24 LUGLIO – Come riporta Il Messaggero nella sua edizione odierna, il presidente Lotito ha dato la sua parola a Sarri per portare Insigne a Formello il prima possibile, anche solo per iniziare a farlo integrare con tutto il gruppo squadra. Servono però delle garanzie assicurative che sono ancora in fase di definizione. Se arrivasse l’ex Napoli, Mau metterebbe nel cassetto il suo amato 4-3-3 per dare sfoggio alle qualità tecniche del fantasista campano. Ecco quindi ipotizzabile un 4-2-3-1 o un 4-3-1-2.

AGGIORNAMENTO 21 LUGLIO – Come riporta Il Messaggero nella sua edizione odierna, col mercato bloccato il nome di Lorenzo Insigne resta l’unico vero protagonista sul tavolo delle trattative biancoceleste. Lotito ha parlato con Sarri e vorrebbe andare incontro alle esigenze del tecnico. L’idea, infatti, sarebbe quella di portarlo già a Formello per farlo allenare con il gruppo, per poi tesserarlo a partire da gennaio. Lorenzo è disposto ad aspettare, ma vorrebbe entrare già in contatto e sintonia con l’ambiente biancoceleste.

AGGIORNAMENTO 20 LUGLIO – Prende sempre più piede l’ipotesi di vedere Lorenzo Insigne a Formello: come riporta l’edizione odierna de Il Messaggero, l’ex capitano azzurro potrebbe iniziare ad allenarsi nel centro sportivo con le opportune coperture assicurative, in attesa si sblocchi la situazione sul blocco del mercato. Proseguono i contatti tra le parti, ma vanno prima convinti il ds Fabiani e il presidente Lotito.

AGGIORAMENTO 19 LUGLIO – L’edizione odierna de il Messaggero riporta la richiesta di Sarri a Lotito: il tecnico toscano vorrebbe da subito poter riabbracciare Lorenzo Insigne. L’esterno azzurro nel caso verrebbe tesserato solo a gennaio ma Sarri lo vorrebbe subito per iniziare ad allenarlo assieme alla squadra a Formello Sarri ha espresso la sua volontà, ora la mossa spetterà al presidente Lotito.

AGGIORNAMENTO 18 LUGLIO – Ore 14:21 – Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, anche il Sassuolo sarebbe sulle tracce di Insigne. I neroverdi stanno cedendo in queste ore Armand Laurienté in Inghilterra al Sunderland e cercano un sostituto. In lista ci sono anche Zerbin, Fadera e Buchanan.

AGGIORNAMENTO 18 LUGLIO – Ore 9:07 – Insigne aspetterà la Lazio, nel tentativo di riprendersi la Serie A e la Nazionale. A confermarlo, facendo seguito a quanto riportato in precedenza da Alfredo Pedullà è TuttomercatoWeb. L’ex Napoli infatti, avrebbe scelto di tornare sotto l’ala protettiva di Maurizio Sarri, anche se dovrà aspettare fino a gennaio. Resta da comprendere tuttavia, se il classe 1991 potrà già iniziare ad allenarsi, o dovrà aspettare di essere un tesserato biancoceleste a tutti gli effetti.

AGGIORNAMENTO 17 LUGLIO – Retroscena di mercato: secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà, la volontà dell’ex capitano del Napoli Lorenzo Insigne sarebbe quella di aspettare la Lazio anche fino a gennaio, nel caso in cui la situazione relativa al blocco del mercato non si risolva prima. Insigne vuole a tutti costi ritornare sotto la guida di Sarri, e le possibilità che ciò accada salgono di giorno in giorno.

 La volontà dell’ex Napoli sarebbe quella di aspettare la Lazio anche fino a gennaio qualora la situazione relativa al blocco del mercato non si potesse sbloccare in anticipo. Al momento è questa la sua posizione, bisognerà vedere come evolverà il mercato, ma le percentuali di rivedere Insigne nelle mani di Sarri salgono vertiginosamente.

AGGIORNAMENTO 12 LUGLIO – Contatti costanti tra Maurizio Sarri e Lorenzo Insigne: secondo quanto riportato da Il Messaggero, il tecnico e l’esterno – appena svincolatosi dal Toronto – continuano a sentirsi, con l’idea di un possibile ricongiungimento a Formello. Insigne, desideroso di tornare in Italia, sarebbe entusiasta di ritrovare il “Comandante” con cui ha condiviso stagioni importanti ai tempi del Napoli.

Sul giocatore c’è anche l’interesse di Parma, Fiorentina e Udinese, ma Insigne sembra disposto a fare un sacrificio economico pur di riabbracciare Sarri: l’esterno potrebbe ridurre sensibilmente il proprio ingaggio, arrivando a chiedere circa 2,5 milioni di euro netti a stagione. Una cifra che lo renderebbe più accessibile anche per la Lazio, attualmente bloccata sul fronte mercato in entrata. Il possibile tesseramento, dunque, resta legato a tempi e condizioni favorevoli, ma la volontà tra le parti non manca.

AGGIORNAMENTO 11 LUGLIO – Come riporta Il Messaggero stamane, i colloqui tra Insigne e la Lazio proseguono anche se il rischio che finiscano nel vuoto è altissimo. Sull’ex Napoli ci sono anche Parma e Udinese, ma la volontà del calciatore è quella di tornare alle dipendenze di Maurizio Sarri al punto di abbassare anche l’ingaggio di partenza di 2,5 milioni di euro. La situazione è complicata, il mercato biancoceleste è bloccato, il “costo del lavoro allargato” rimarrà l’unico parametro che andrà ripianato nella trimestrale del 30 settembre ma il nuovo organismo di controllo dei conti dovrà esaminarlo almeno dopo quella data per sancire lo sblocco, assoluto o parziale, del mercato. In giornata ci sarebbe stato un contatto con la Fiorentina, che sarebbe felice di portare a Firenze l’ex Toronto e Napoli.

Lorenzo vuole aspettare la Lazio, ma la decisione di rimanere fermo fino a giugno verrà valutata bene dal suo entourage. Sarri lo vorrebbe, nonostante i 34 anni, in quanto avrebbe bisogno di un piede con una qualità superiore in attacco. I colloqui proseguono, non si interrompono, ma a oggi la riuscita dell’operazione a stretto giro è praticamente improbabile.

AGGIORNAMENTO 10 LUGLIO – Secondo quanto rilanciato dal noto esperto di mercato Alfredo Pedullà, Lorenzo Insigne avrebbe messo tutte le altre offerte in stand-by (Udinese in primis) per aspettare solo la chiamata della Lazio. Vuole tornare da Maurizio Sarri, allenatore con il quale ha dato il suo meglio a Napoli, e già dal prossimo fine settimana potrebbero arrivare notizie in merito a un suo tesseramento a parametro zero dopo la conclusione della sessione estiva di calciomercato.

AGGIORNAMENTO 8 LUGLIO – Secondo l’edizione odierna de Il Messaggero, Lorenzo Insigne continua ad essere un obiettivo concreto per la nuova Lazio di Maurizio Sarri. L’ex capitano nel Napoli, ha come obiettivo quello di tornare in Nazionale ed andare a Formello potrebbe garantirgli qualche chances in più, anche perchè con i biancocelesti ritroverebbe anche il suo ex allenatore, con cui condivide un ottimo rapporto: “Lavorare di nuovo con Sarri? Sarebbe un onore”. Queste le parole dell’attaccante italiano, che continua: “La Lazio ha il blocco del mercato, quindi è inutile fasciarsi la testa. Sono dinamiche sulle quali non spetta ovviamente a me decidere. Però per me tornare a lavorare con Sarri sarebbe un piacere e un onore. La situazione al momento è complicata come sanno tutti, vedremo. Parlo così perché io apprezzo il mister come persona e come allenatore. Sono stato bene con lui. E nella vita bisogna sempre sedersi a tavolino prima di decidere. La scelta migliore solamente in questo modo la puoi fare”.

La Lazio lo potrebbe tesserare o a gennaio oppure a dicembre, qualora arrivasse prima una decisione sullo sblocco del mercato. Ad ogni modo, la pista che porta ad Insigne sembra essere sempre più calda.

AGGIORNAMENTO 6 LUGLIO-Come riportato dall’edizione odierna del Messaggero, la Lazio non potrebbe tesserare Lorenzo Insigne, che sarebbe entusiasta di riabbracciare Maurizio Sarri, prima di dicembre e gennaio, quando dunque non sarà più la Covisoc a visionare i conti biancocelesti, ma una nuova authority. Entro il 30 settembre infatti Lotito e i suoi dovranno dimostrare di essersi adeguati alle soglie previste, per rientrare nel rapporto dell’80 per cento tra il costo allargato del lavoro e i ricavi. Bisognerà vedere se l’ex capitano del Napoli, pur di riabbracciare Sarri, sarà disposto ad aspettare dicembre, rifiutando le proposte di altre squadre. Intanto però potrebbe comunque allenarsi a Formello, per facilitare il suo ipotetico inserimento successivo, con buona pace di quello che doveva essere un progetto giovani.

AGGIORNAMENTO 5 LUGLIO – La Lazio continua ad avere il mercato bloccato e a meno di clamorosi colpi di scena sarà quindi obbligata a rinunciare ad ingaggiare nuovi giocatori per questa sessione di calciomercato. Dal primo di settembre, però, tutto potrebbe cambiare: i biancocelesti infatti potrebbero lanciarsi sul mercato degli svincolati a fine sessione, e potrebbero aver già trovato il primo rinforzo. Infatti, secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà, nel corso delle scorse ore ci sarebbe stato un contatto tra il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri e l’ex Toronto Lorenzo Insigne, suo pupillo ai tempi del Napoli.

Insigne vorrebbe far ritorno in Italia, in un’estate che ha visto già far ritorno diversi calciatori, da Bernardeschi ad Immobile. Nonostante i 34 anni di età quindi, l’ex capitano dei partenopei potrebbe diventare un’ipotesi reale per la Lazio, sempre che il blocco della Covisoc decada una volta terminata la sessione di mercato.

Si erano tanto, tantissimo amati, a Napoli. Poi qualche ruggine, a causa del passaggio di Maurizio Sarri alla Juventus. Scelta non gradita da Insigne, che non le aveva mandate a dire al suo ex tecnico.

Nonostante queste scintille, quasi naturali quando si vive il calcio in modo viscerale, come fanno i protagonisti di questa vicenda, il rapporto tra lo “Scugnizzo” e il “Comandante” è sempre stato professionalmente proficuo e sereno. E, aggiungiamo noi, calcisticamente uno spettacolo.

Trentaquattrenne, nella fase calante della carriera, certamente, Insigne ha altrettanto certamente ancora qualche cartuccia da sparare e la Serie A sarebbe un palcoscenico perfetto per dimostrare di avere ancora lo smalto dei vecchi tempi. Con la Lazio alla ricerca di un trequartista da fare agire alle spalle di Castellanos, l’ipotesi di un arrivo di Lorenzo a parametro zero non è campata per aria. Il giocatore tornerebbe a giocare in un campionato di grande livello, con una squadra dalle ambizioni importanti e, cosa non da poco, ritroverebbe il suo ex allenatore. La Lazio, invece, si assicurerebbe un profilo esperto e dalle doti indiscutibili, bravo anche nei calci piazzati, un po’ una croce della squadra.

Occhio alla concorrenza eventuale del Napoli, dove il calciatore ha il cuore, ma Conte non pare interessato al suo ritorno.

La Lazio riflette, il blocco del calciomercato rallenta il tutto, Insigne spera nella Serie A. Gli ingredienti per una cena di primo livello ci sono tutti. Resta da capire se gli chef troveranno il modo di unirli nel migliore dei modi.

Martino Cardani

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