L’Inter su Milinkovic: Marotta vuole il serbo in nerazzurro

MILINKOVIC SAVIC INTER – Non solo Juve per Milinkovic Savic, in Italia. Stando a quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere della Sera, pare che il talento serbo sia finito nel mirino di Beppe Marotta che vorrebbe portarlo a tutti i costi all‘Inter. La società nerazzurra, con l’arrivo di Conte, vuole definitivamente rilanciarsi non solo in Serie A ma anche nell’Europa che conta. Per farlo, potrebbe contare sul gigante della Lazio finito nel mirino anche del Manchester United.

Milinkovic Savic-Inter, la situazione

Stando a quanto riferito dal quotidiano nazionale, il centrocampista classe ’95 piace molto alla società nerazzurra e ad Antonio Conte. Ecco perché l’Inter, fresca dell’acquisto di Barella, potrebbe presentare un’offerta alla Lazio. Lotito però è stato chiaro: cederà il suo gioiellino solo davanti a cento milioni di euro, cifra che è stata ritenuta eccessiva da molti club che hanno preferito defilarsi.

Milinkovic, ecco l’offerta dell’Inter

Nel “pacchetto” che l’Inter potrebbe mettere sul piatto della Lazio rientrerebbe anche il nome di Roberto Gagliardini, particolarmente stimato da Simone Inzaghi. A questo punto, almeno in Italia, la società nerazzurra resterebbe l’unica pretendente per il serbo. La Juve infatti continua a monitorare la situazione, ma pare essersi completamente defilata al pari del PSG. Resta invece vivo (anche se in frenata) l’interesse del Manchester United, che però aspetta di risolvere le cessioni di Pogba e Lukaku.

Il serbo intanto si allena ad Auronzo

D’altronde, la meta inglese sarebbe gradita al serbo che, in ritiro con la Lazio ad Auronzo di Cadore, ha fatto spaventare i tifosi biancocelesti con un like di troppo messo alla maglia dei Red Devils. Il centrocampista non ha mai nascosto di trovarsi bene nella Capitale, dimostrando anche affiatamento alla squadra e affezione alla maglia. Una sua partenza, però, potrebbe arricchire le casse della Lazio desiderosa come non mai di rinforzare la rosa e regalare al suo popolo quel posto in Champions troppo spesso sfiorato.