INZAGHI: “Conosciamo il valore della LAZIO ma verremo all’Olimpico con la bava alla bocca”

NOTIZIE LAZIO – Era il 14 dicembre quando il Milan ha vinto la sua ultima partita. Dopo i tre punti ottenuti in casa contro il Napoli, infatti, i rossoneri hanno pareggiato in due occasioni e perse altrettante. Contro la Lazio, Filippo Inzaghi ha intenzione di invertire la rotta, per togliersi di dosso un po’ di critiche e non perdere il treno per l’Europa. Pochi istanti prima di partire direzione Capitale, il tecnico si è presentato prima ai microfoni di Milan Channel e poi alla classica conferenza stampa pre-partita.

INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA

Inizia la conferenza. Si parla della visita del presidente
 “E’ tutta settimana che mi chiama due volte al giorno, so benissimo della sua vicinanza in un momento per noi difficile. Con questa fiducia ne usciremo al più presto”.

Partite decisive con la Lazio
“Son tutte decisive per me. Sono difficile ma belle allo stesso tempo. Nulla è compromesso, la posizione in classifica non ci impedisce nessun traguardo. Penso che, per come ho visto la squadra, ne usciremo al più presto. I giocatori si sono allenati bene, spero diamo sul campo quello che ho visto io. E’ una vigilia importante, vogliamo giocare per rifarci. Conosco solo una parola: quella del campo. Domani dobbiamo dimostrare sul campo, le chiacchiere contano poco. Oggi Montolivo voleva venirei in conferenza con me, lui era arrabbiato”.

Sulle assenze
“Non mi preoccupano. Non ci agevola tenere sempre la stessa formazione, poi quando gli altri rientrano facciamo fatica ad essere “allenabili”. Penso giocherà Montolivo, è in una buona condizione. Siamo in un momento difficile, da cui si esce col lavoro. Il 21 dicembre si diceva che eravamo una squadra straordinaria, in 20 giorni il lavoro fatto non può essere messo nel dimenticatoio. Domani abbiamo una bella verifica del campo. La prestazione è importante, da una buona prestazione deriva un buon risultato”.

Sul mercato
“La società è molto vigile. Per me l’ideale sarebbe ritrovare i miei giocatori. Gli infortuni di Zapata e De Sciglio non sono preventivati. Quando la rosa sta bene può fare bene contro chiunque. Domani faremo una grande partita”.

Su Pazzini
 “Nelle ultime due partite ha giocato. Abbiamo due partite in tre giorni, una la giocherà titolare, l’altra per 30-45 minuti. E’ fondamentale”.

Sul presidente e messo in discussione
 “Critiche: ho le spalle molto larghe. Quando uno lavora con tutto sè stesso e sa di avere società e squadra.. penso ne usciremo presto. Dal presidente mi aspettavo rimproveri, ma non ne ho avuto. Siamo stati disordinati per la troppa voglia. Sappiamo tutte queste cose, lo faremo già da domani”.

Errori fatti
“Tutto quello che fai è perché ci credi ciecamente, si sbaglia anche dopo 25 anni. Siamo pronti a sbagliare. Tutti ti diranno che hai sbagliato, ma non ci sarà mai la controprova che loro idee siano giuste”.

Van Ginkel?
“Vedremo, giocherà una delle due con la Lazio”

Confronto col presidente?
“Positivo, per migliorare, tutte cose positive. La vicinanza mi rende sereno. Dispiace per i risultati, speriamo di rendere felici i tifosi ora. Il problema è ritrovare la squadra che fino a venti giorni fa faceva bene. Mai detto che non giocheremo mai bene a calcio, anzi voglio che giochiamo a calcio. La squadra? Se è lunga è ovvio che corra male. Comunque ripeto, domani si vedrà una squadra con la bava alla bocca. Le critiche mi rafforzano, in vent’anni non mi sono arrivati solo complimenti e mi abbiano che i giocatori abbiano questa fame. Vestire la maglia del Milan è qualcosa di unico, per rappresentare al massimo questo club. Honda? so già che non vorrà riposarsi”.

Un uomo d’area serve?
“No, sarebbe troppo semplice così. Suso devo valutarlo meglio, anche se l’ho visto pronto. Può fare anche l’attaccante”.

INZAGHI A MILAN CHANNEL

Le insidie della Lazio
“La forza della Lazio la conosciamo tutti, sono concentrato sulla mia squadra. Possiamo battere chiunque se giochiamo come fatto nelle scorse settimane. Non vedo l’ora che sia domani, siamo consci di avere due partite fondamentali con la Lazio. Dobbiamo tornare a giocare calcio in modo spensierato che ci ha fatto fare risultati”.

I Primavera convocati
 “Il settore giovanile del MIlan lavora bene da anni. Li conosco come Mastalli, Di Molfetta o altri. I 98 sono fantastici, il Milan potrà avere il vanto di avere giocatori eccezionali. Sono contento di portarli con noi. Stando a contatto con la prima squadra possono crescere ulteriormente”.

Suso
“Ha grande tecnica, non bisogna avere fretta. L’importante che sia arrivato prima di giugno, così potrà capire schemi di gioco. Lo inseriremo piano piano, per questo l’ho convocato”.