La rinascita di Luis Alberto, il suo ex allenatore: “Adesso la sua mente è libera e sta giocando ai livelli che tutti si aspettavano”

LUIS ALBERTO ALLENATORI – Luis Alberto sta vivendo senza dubbio la miglior stagione della sua carriera: con 11 gol e 12 assist messi a segno in campionato è l’unico giocatore della Serie A ad aver raggiunto la doppia cifra in entrambe le graduatorie. Grazie alle sue prestazioni in maglia biancoceleste il centrocampista spagnolo è stato convocato per la prima volta dalla nazionale spagnola e adesso sogna il mondiale in Russia. Della rinascita dello spagnolo ha parlato – attraverso il portale gianlucadimarzio.com – Victor Sanchez del Amo, suo ex allenatore ai tempi del Deportivo la Coruña che fin da sempre ha creduto nelle sue qualità. Di seguito le dichiarazioni:

AL DEPORTIVO –  “Era il miglior giocatore delle giovanili del Siviglia, ma questo è stato un ostacolo. L’ho voluto io al Deportivo, aveva bisogno di rilanciarsi dopo un paio di annate storte e lo convinsi a giocare per noi. Andò molto bene. Oggi ha la testa di un campione, ma da ragazzino ha faticato molto. Aveva tante aspettative, sono state un ostacolo per la sua crescita. Al Deportivo fece una grandissima stagione. Lui e Lucas Perez formarono una delle coppie più letali mai viste in Liga negli ultimi anni. Convinsi il nostro presidente a credere nel suo talento, Luis aveva un’offerta del Rayo ma si fidò di me. Lavorammo sull’aspetto fisico e mentale, la vera chiave del suo successo”.

IL LUIS ALBERTO DI OGGI – “Ha un carattere calmo, ma al tempo stesso vincente. Adesso la sua mente è libera, non ha più dubbi, bensì fiducia nelle sue capacità. E’ diventata la sua forza. Ora sta giocando al livello che tutti si aspettavano, vede soluzioni dove prima c’erano solo problemi. Spero di poter tornare a lavorare insieme a lui”.

NAZIONALE E BARCELLONA – “Alla Spagna può dare molto, non mi stupirei se Lopetegui lo convocasse. L’interesse del Barcellona? Può giocare ad alti livelli, questo sì. Circondato da campioni il suo rendimento può anche essere superiore a ciò che sta esprimendo oggi”.