Lazio-Juve, Allegri: "Domani sarà difficile, loro avranno voglia di rivincita"

Pubblicato 
giovedì, 03/12/2015
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

NOTIZIE LAZIO -"Sarà una gara difficile perché la Lazio vorrà riscattare la partita di Shanghai e quella di Coppa Italia". Comincia così la conferenza stampa di Allegri, che a Vinovo presenta la gara di domani sera contro i biancocelesti.

Sulla formazione e sul suo futuro

"“Non ci sono problematiche, ho diversi giocatori a disposizione pronti a fare una bella partita. La Lazio viene da due ottime prestazioni, a Empoli non meritava di perdere e con il Palermo ha fatto una buona gara. Non possiamo permetterci un passo falso, siamo in un momento delicato e vogliamo conquistarci un’altra posizione all’interno della classifica. Ho un contratto fino al 2017, sono contento alla Juventus, sono concentrato sugli obiettitvi molto più importanti delle voci che vengono fuori e verranno fuori, tra un mese ci sarà il mercato di gennaio, sarete contenti, così spostate i giocatori e se avessi io la facilità vinceremmo qualche partita di più, pensiamo alla partita.”

Chi recupera?

“Asamoah si è allenato con la squadra, ieri stava bene, Khedira non sarà disponibile, nemmeno martedì, non vale la pena affrettare il ritorno, non prendiamo rischi. Lemina ha buone possibilità, ieri non si è allenato, oggi si, ha disponibilità di essere a disposizione.”

I sette punti di distacco tra Juve e Napoli sono dovuti a Higuain, lo scambierebbe con Dybala?

“Non scambierei nessuno, Higuain sta facendo la migliore annata al Napoli, Dybala sta bruciando le tappe, ha fatto progressi importanti sia per la società che per la squadra. Noi nelle prime partite abbiamo lasciato per strada sette punti perchè abbiamo fatto solo due punti, nessuna squadra al mondo può determinare il futuro di una squadra, in un contesto che funziona, Higuain, Dybala, Messi, Neymar, Lewandowski, Cristiano Ronaldo possono fare tutti la differenza, il grande campione ha bisogno della squadra.”

La solidità difensiva è la base del periodo positivo.

“Siamo lontani dalla posizione che vogliamo, sembrava che la Juventus dovesse vincere sempre 3-0, la Juventus deve soffrire, nell’ultimo mese e mezzo ha conquistato la mentalità, tutti difendono bene e la squadra ha riacquistato la mentalità e tutti difendono meglio.”

Dopo Napoli-Inter, ha più rammarico per i punti persi o la consapevolezza aumentata?

“Quando si rincorre serve equilibrio e si deve essere lucidi, guardare gli altri è un problema, dobbiamo fare un tot di punti, il margine di errore è diminuito perchè siamo indietro, se la Juventus può capitare che faccia un pareggio, non è che ha perso lo scudetto, dobbiamo acchiappare il quarto posto con Lazio e Fiorentina, due scontri diretti, quello che non ci deve far demoralizzare è un pareggio nella partita, se davanti vincono non ci riscappano, dagli ottanta punti in su vinci il campionato da 70 a 80 arrivi secondo o terzo, dobbiamo fare un percorso, è una corsa a cronometro, siamo soli a correre per un obiettivo, non siamo dentro il gruppo.”

Morata si incaponisce…

“I giocatori a volte partono dalla panchina e fanno bene e viceversa, è un giocatore straordinario che deve stare sereno, con Morata non c’è nessun problema. Mi fa ridere che con il City avevo rimproverato Morata ma gli avevo detto di stare sereno, non è vero quello detto e scritto, deve dare molto alla Juventus e da lui pretendo molto come da Zaza che ha fatto bene a Palermo, ci sono giocatori in momenti vanno bene e altri meno, ho una buona rosa a disposizione e su questo mi baso.”

 

Non perdiamoci di vista, seguici!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram