LAZIO PRIMAVERA. PACE: "Il derby?Mi aspetto una gara molto combattuta. Loro sono forti, noi anche"

Pubblicato 
venerdì, 07/03/2014
Di
Redazione
Tempo di lettura: 3 minuti

pace

NOTIZIE SS LAZIO - Domenica alle ore 11.30 la Lazio primavera affronterà la Roma nel derby della Capitale. La giovane aquila Lorenzo Pace racconta la preparazione al match ai microfoni di Lazio Style Radio:

Come lo stai vivendo?

"Non abbiamo avuto molto tempo di preparare la partita. Lunedì e martedì siamo stati liberi. Mercoledì e Giovedì con la prima squadra si sono uniti alcuni compagni. Oggi è il primo allenamento insieme".

Che gara ti aspetti?

"Mi aspetto una gara molto combattuta. Loro sono forti, noi anche, speriamo di vincere ed allungare il distacco da loro".

E' l'ennesimo derby che giochi, ogni volta un'emozione diversa o no?

"Ormai è il settimo derby, ormai l'emozione è quella. Certo c'è sempre un po' di tensione in più rispetto alle altre partite, ma sono abituato".

Qual'è la cosa che fa più paura?

"Vedere quelle maglie mette più tensione".

Raccontaci il rapporto con Paterni. Come sta dopo l'infortunio?

"E' stupido, ha voluto giocare anche se non stava bene. Ha avuto una ricaduta e adesso deve stare un altro mese fuori".

E' segno della voglia che avete di entrare in campo.

"Siamo tutti così, lui ha voglia di giocare, ma ha fatto male".

Come sta andato la tua stagione?

"Bene, da quando c'è Inzaghi ho più spazio".

Che rapporto hai con mister Inzaghi?

"Ci tiene molto a noi, quindi vuole che diamo sempre il massimo. Ogni partita strilla. Rischia di entrare in campo, viene ripreso più volte dal guardalinea perchè non deve oltrepassare la linea".

E' prodigo di consigli, quanto devi al mister?

"Tantissimo, grazie a lui e a Bollini sono cresciuto molto. Lui ha allenato sia noi che i '96, ci conosce da molto".

Hai una marea di fan a tantissimi chilometri da qui.

"Molti mi scrivono dall'Indonesia su Twitter, su Facebook. Lì il calcio italiano è seguito moltissimo. Vorrebbero che noi li andassimo a trovare, ma è impossibile. Rimangono svegli sino a tarda notte per vedere la prima squadra. L'attaccamento è dovuto al fatto che lì il boom del calcio c'è stato negli anni 2000, quando la Lazio era una grandissima squadra".

E' un gruppo eterogeneo quello della Primavera. La Roma si è rinforzata e la Lazio è quella che ha vinto lo scudetto. Quanto è importante il gruppo?

"Il gruppo è importantissimo. Lo abbiamo dimostrato in diverse partite. I primi tifosi sono quelli in panchina, non c'è rivalità".

Da inizio anno quanto è cresciuto il gruppo?

"Tantissimo, non ci sono più i gruppetti. Adesso ognuno parla con tutti".

Ti aspetti una Roma più forte rispetto all'andata?

"Più forte e più cattiva. Deve recuperare punti. Domenica sarà una grande partita, loro hanno bisogno di vincere per arrivare secondi".

Qualche compagno che vedi particolarmente in forma?

"In primis Lombardi, ci ha trascinato in diverse partite".

Ti aspettavi una finale con i viola?

"L'andata è finita con una nostra vittoria per 3 a 1, ora saranno loro ad attaccare, noi cercheremo di fare al meglio le ripartenze".

Preferiresti giocare prima il Campionato o la finale?

"Prima la finale di Coppa Italia, poi pensiamo al Campionato".

La Lazio viene da un successo importante a Livorno.

"La vittoria a Livorno è stata importantissima. Più che difficile è stata una vittoria su un brutto campo. Sono tre punti d'oro".

Dove potete crescere ancora?

"Sulle palle inattive".

Quanto sarà importante l'appoggio del pubblico?

"Tantissimo. E' una forza in più per noi".

Un appello ai tifosi della Lazio, perchè domenica riempiano il Fersini.

"Mi raccomando non mancate, abbiamo bisogno del vostro sostegno. E' una partita importantissima e spero che veniate in più possibile".


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