Romagnoli, fedeltà biancoceleste: rinnovo rinviato, ma il desiderio è di continuare con la Lazio

Alessio Romagnoli rimarrà alla Lazio anche nella prossima stagione: nonostante i problemi finanziari e un rinnovo mai arrivato, il difensore italiano ha messo davanti a tutto il suo amore per i biancocelesti. Ecco di seguito tutti i dettagli sulla trattativa per il rinnovo che coinvolge il centrale biancoceleste e gli eventuali scenari futuri.

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Romagnoli resterà alla Lazio: ecco le ultime

AGGIORNAMENTO 1 LUGLIO – Alessio Romagnoli, così come l’intero ambiente biancoceleste, sperava in un inizio di stagione diverso: come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, la Lazio si trova attualmente limitata da indici finanziari fuori parametro, che impediscono non solo di intervenire sul mercato in entrata, ma anche di offrire nuovi contratti o modificare quelli in essere. Nonostante queste difficoltà, Romagnoli è pronto ad affrontare la sua quarta stagione con la maglia della Lazio. Il difensore non ha dubbi: la priorità resta quella di continuare il suo percorso nella Capitale, aiutando la squadra a raggiungere i propri obiettivi e confermando ancora una volta il proprio attaccamento ai colori biancocelesti. La questione rinnovo verrà affrontata più avanti. Due anni fa, pur di vestire la maglia della squadra del cuore, Romagnoli aveva già rifiutato offerte economicamente più vantaggiose. Oggi, è chiamato a un’altra dimostrazione di fedeltà: rimanere in attesa, per amore della Lazio.

AGGIORNAMENTO 27 GIUGNO – Come riporta il Corriere dello Sport stamane, la questione dell’indice di liquidità blocca anche la questione legata ai rinnovi di contratto. Alessio Romagnoli chiede un adeguamento contrattuale (guadagna 2,8 milioni, vorrebbe arrivare a 3), ma la situazione economica del club impedisce qualsiasi aumento sugli ingaggi. Lotito parlerà personalmente col difensore, uomo da cui Sarri vuole ripartire, per cercare di risolvere in qualche modo anche questa situazione.

AGGIORNAMENTO 26 GIUGNO – Come riporta Il Messaggero, Romagnoli è un punto cardine della nuova Lazio di Maurizio Sarri anche se il difensore punterebbe a un adeguamento contrattuale. Il ritorno del tecnico toscano ha riavvicinato Alessio ai biancocelesti, ma i possibili mal di pancia per un mancato aumento dell’ingaggio serpeggiano ancora a Formello.

AGGIORNAMENTO 24 GIUGNO – Come riporta il Corriere della Sera nella sua edizione odierna, il rinnovo di Romagnoli con la Lazio sembra che ci sarà. Il difensore ha un contratto in scadenza nel 2027 e sembrava destinato alla cessione, ma l’arrivo di Maurizio Sarri in panchina pare aver cambiato le carte in tavola. Per il tecnico toscano Alessio è un punto fermo imprescindibile e la sua permanenza in biancoceleste non è negoziabile.

AGGIORNAMENTO 22 GIUGNO-Tra la Lazio e Romagnoli tutto tace. Come riportato infatti dall’edizione di oggi del Tempo, tra le parti ci sarebbe silenzio totale. La fiducia rimane, ma nessun avvicinamento tra la società e l’entourage del calciatore, che dal canto suo, confida ancora di veder mantenuta quella promessa: un adeguamento contrattuale, che lo porti a percepire 3, 7 milioni, come del resto aveva garantito Lotito. Proprio Lotito sarà cruciale nella trattativa tra le parti: a luglio a Formello ci sarà un incontro tra i due e solo a quel punto sarà fatta chiarezza.

AGGIORNAMENTO 12 GIUGNO-Come riportato dall’edizione di oggi del Corriere dello Sport, la delusione di Romagnoli, in casa Lazio è il segreto di “Pulcinella.” Tutti, da Maurizio Sarri, a Claudio Lotito, passando per il direttore sportivo Fabiani, sanno che il giocatore è rimasto deluso dal mancato adeguamento contrattuale dopo la qualificazione in Champions League raggiunta nel 2023. Una delusione che lo stesso calciatore ha esternato dopo la partita contro la Juventus, e che adesso starà a Lotito in persona soddisfare. Per questo motivo, il presidente avrebbe deciso di parlarne direttamente con il giocatore e di farlo in occasione del ritiro a Formello. Un faccia a faccia dunque con lo scopo di confermare uno dei principali leader della squadra di Maurizio Sarri, pilastro della difesa che nella stagione 2022/2023 registrò 21 clean sheet. Se tuttavia l’incontro dovesse concludersi in un nulla di fatto, per Romagnoli il futuro è in Arabia, l’intenzione del giocatore infatti rimane la stessa: nessun club in Serie A, dopo la Lazio.

AGGIORNAMENTO 11 GIUGNO – Non si sa se fuori tempo massimo, ma il presidente Lotito prova a ricucire lo strappo con Romagnoli. Come riporta Il Messaggero nella sua edizione odierna, il patron biancoceleste ha offerto al difensore un rinnovo fino al 2029 ma senza aumentare l’ingaggio da 3 milioni. Il nodo è principalmente economico, c’era una promessa di adeguamento in caso di Champions raggiunta e nel 2023, con l’obiettivo raggiunto, questa promessa non è stata mantenuta.

Se Romagnoli dovesse rifiutare la proposta della Lazio, a quel punto il club sarebbe disposto a perderlo a zero nel 2027. Se, invece, dovessero arrivare offerte prima della scadenza naturale del contratto, il prezzo stabilito è di 10/15 milioni di euro.

AGGIORNAMENTO 5 GIUGNO-Come riporta l’edizione di oggi del Corriere dello Sport, Alessio Romagnoli e la Lazio scioglieranno le riserve sul futuro prima dell’inizio del ritiro. Il difensore d’altronde attende un adeguamento contrattuale, già dalla “promessa Champions” ottenuta da Lotito nel 2022, che avrebbe portato l’ingaggio del centrale a 3 milioni. Una promessa fino a questo momento, mai mantenuta.

AGGIORNAMENTO 4 GIUGNO – Maurizio Sarri non ha alcuna intenzione di rinunciare ad Alessio Romagnoli. La difesa deve ripartire da lui e il centrale romano deve rimanere in biancoceleste. Per queste ragioni, il Ds Fabiani nelle scorse settimane si è mosso per riallacciare i contatti con i manager del calciatore, c’è stato un incontro veloce. L’idea della Lazio è quella di aggiungere uno o due anni di contratto, estendendolo dal 2027 al 2029.

AGGIORNAMENTO 31 MAGGIO – L’edizione odierna del Corriere dello Sport ne è certa: il ritorno sulla panchina di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste potrebbe essere la chiave per sbloccare il rinnovo di Alessio Romagnoli. Il difensore italiano ha iniziato con Sarri in panchina e sarebbe uno dei centrali ideali per il tecnico toscano; il nodo rimane sempre la questione con Lotito: nel contratto gli era stato promesso un ritocco dell’ingaggio in caso di qualificazione in Champions, raggiunta il primo anno. Lo aspetta ancora. Fabiani, a Empoli, aveva annunciato nuovi colloqui con i suoi manager, ma finora c’è stato solamente un incontro. La prossima settimana, con, si spera, la risoluzione del caso allenatore, la Lazio dovrà necessariamente intervenire per risolvere i rinnovi.

AGGIORNAMENTO 29 MAGGIO – Secondo l’edizione odierna del Messaggero, Alessio Romagnoli avrebbe le valigie pronte e starebbe per lasciare Formello, dopo aver salutato tutti i suoi compagni già dopo il ko col Lecce. Per il difensore quindi nessun rinnovo di contratto, con interessamenti da parte di club di Premier e Arabia Saudita; Lotito lo valuta almeno 10 milioni.

AGGIORNAMENTO 28 MAGGIO – Come riporta il Corriere dello Sport, sul rinnovo di Romagnoli regna l’incertezza. L’adeguamento che si aspettava il difensore non c’è stato, le promesse fatte all’inizio non sono state ancora avvalorate dai fatti e la chiamata per il rinnovo non è ancora arrivata. Il difensore biancoceleste guadagna 3 milioni di euro, la Lazio non può andare oltre il 70% dei ricavi in quanto a spese e l’aumento andrebbe oltre la soglia.

AGGIORNAMENTO 27 MAGGIO – Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, la trattativa per il rinnovo di Romagnoli si complica e la sua permanenza in biancoceleste è in bilico. La Lazio stava riflettendo per una proposta biennale, fino al 2029. Il difensore guadagna 3 milioni di euro e con un aumento supererebbe la soglia limite. Qui si torna al dilemma: rinnovo sì, rinnovo no.

AGGIORNAMENTO 21 MAGGIO – Come riporta il Corriere dello Sport nella sua edizione odierna, dalla prossima settimana ogni giorno sarà quello giusto per discutere dell’eventuale rinnovo di contratto. La prima mossa sta alla Lazio, deve formulare un’offerta. Il difensore è in scadenza nel 2027; Lotito, attuando una vecchia mossa, potrebbe proporre un prolungamento fino al 2029 alla stessa cifra di ora, o ritoccandola inserendo dei bonus più facili da raggiungere.

AGGIORNAMENTO 18 MAGGIO – Come riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, sembra non esserci nessuna fretta per il rinnovo del difensore italiano Alessio Romagnoli: dopo un primo incontro interlocutorio avvenuto a Formello tra le due parti negli scorsi giorni, ne serviranno altri per capire se esistono le condizioni per continuare insieme o meno.

Tutto quindi rimandato a dopo la fine del campionato, con ogni scenario che pare rimanere possibile.

AGGIORNAMENTO 17 MAGGIO – Come riporta il Corriere dello Sport nella sua edizione odierna, la Lazio e Romagnoli starebbero trattando in silenzio per il rinnovo ma le carte saranno scoperte del tutto alla fine di questa stagione. Il club sostiene di non averlo mai messo sul mercato, anche se le tensioni tra il calciatore e Lotito sono datate. Il motivo è conosciuto: quando firmò a parametro zero con la Lazio (luglio 2022) gli erano state fatte promesse di bonus in seguito disattese.

Dopo tanto tempo, Alessio si è stancato: sta bene alla Lazio, ha altri due anni di contratto, ma vuole chiarire la sua posizione, eventualmente attraverso un rinnovo. Fabiani media e cercherà di appianare le divergenze attraverso un prolungamento.

AGGIORNAMENTO 27 APRILE – Come riporta il Corriere dello Sport nella sua edizione odierna, il futuro di Alessio Romagnoli potrebbe essere lontano dalla Lazio. Il club biancoceleste ha fatto capire le sue intenzioni di ringiovanimento della rosa e lui, trentenne, in tal senso sarebbe chiamato fuori. Il contratto scade nel 2027 ma le richieste da Premier e Arabia ci sono, richieste che potrebbero schiudersi in questo calciomercato estivo. Alessio guadagna 3 milioni a stagione e il club biancoceleste, per farlo partire, chiederà comunque una cifra considerevole.

Da più di un anno la Lazio valuta la partenza del difensore romano. Il legame è stato intaccato da piccole spaccature nel corso del tempo, come il rinnovo e l’aumento dell’ingaggio non arrivati dopo la conquista della Champions League nel 2023 e promessi da Lotito. Privarsi di questo Romagnoli, visti i numeri stagionali, non è poca cosa: 38 presenze, 5 gol e diversi altri primati in questo anno. Un’altra bandiera che potrebbe essere ammainata…speriamo di no.

AGGIORNAMENTO 23 APRILE – Diversi club dell’Arabia Saudita starebbero tentando Alessio Romagnoli. Il difensore è in scadenza nel 2027 con la Lazio e, secondo quando si legge sull’edizione odierna de Il Messaggero, il suo futuro sarebbe in bilico. Già da tempo le società saudite starebbero osservando il centrale biancoceleste, che al momento non avrebbe imbastito alcun dialogo con la società capitolina per il rinnovo di contratto.

Proprio in questa situazione starebbero provando ad inserirsi i club sauditi. A spostare la bilancia, come spesso capita in questi casi, sarà la volontà del calciatore. Romagnoli deve scegliere tra finale di carriera coi propri colori addosso, oppure nella ricchezza araba. Le prossime settimane, in tal senso, potrebbe essere rivelatrici.

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