Tare – Lazio, è l’ultimo anno? La situazione

LAZIO TARE SITUAZIONE – Parallelamente a quanto succede nei salotti del calciomercato, e da domani sul campo ‘Zandegiacomo’ di Auronzo di Cadore, in casa Lazio a tener banco è anche un’importantissima questione societaria. Per quanto ancora Igli Tare sarà il direttore sportivo del club? Impossibile saperlo, ma alcune indicazioni portano a pensare che questo sia l’ultimo anno.

La Lazio e Tare: una storia d’amore lunga quasi vent’anni

La storia d’amore calcistico tra la Lazio e Igli Tare affonda le radici nei primi anni duemila. Correva l’anno 2005 quando, dopo esserci messo in luce con le maglie di Brescia e Bologna, il biondo attaccante albanese giungeva alla corte del presidente Lotito. In pochi allora si sarebbero immaginati un futuro come quello che stiamo vivendo. Nel 2008 infatti, dopo soli 4 gol in 54 presenze, il patron propone a Tare un ruolo dirigenziale come coordinatore dell’area tecnica. Sostituire Sabatini non era compito facile, ma il diploma da direttore sportivo, conseguito a Coverciano nell’anno seguente, e più di una decade passata a scoprire talenti hanno glorificato l’albanese come uno dei migliori dirigenti del panorama nazionale.

Lazio – Tare, situazione tesa: le ultime

Oggi, a distanza di 17 anni dalla prima entrata a Formello, Tare potrebbe lasciare. Non nell’immediato, come riportato da Il Messaggero, ma nella prossima stagione. Il suo contratto con la Lazio scade nel 2023 e l’idea sarebbe quella di accettare un ruolo nella federazione albanese. Lotito non lo manderà via, ma l’inserimento di Fabiani, che lo assisterà in determinate circostanze, appare già come una forma di cautela.

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