LULIC è pronto per la sfida: “Non sottovalutiamo lo Zurigo. Laziali antisemiti? A me sembrano onesti e pacifici”

LULIC è pronto per la sfida: “Non sottovalutiamo lo Zurigo. Laziali antisemiti? A me sembrano onesti e pacifici”

Il terzino laziale parla della gara di questa sera e dei sostenitori biancocelesti

(getty  images)

Senad Lulic si sta ritagliando un posto importante in questa Lazio. Dopo le prime apparizioni poco convincenti, il suo rendimento è salito notevolmente e il suo ingresso nel derby si è rivelato decisivo. Il giocatore ex Young Boys è ora a Zurigo, dove affronterà la squadra locale insieme ai compagni. Blick, un quotidiano elvetico, l’ha intervistato a poche ore dalla sfida: “Zurigo in crisi? Non dobbiamo sottovalutarli. Sono un’ottima squadra. Nel calcio capitano quest’annate difficili”. La Lazio arriva carica dal Derby, ma Lulic promette concentrazione. Stasera è necessario fare punti: “Il derby ci ha dato morale, volevamo vincerlo e ci siamo riusciti. Ora, però, siamo concentrati sull’Europa League. Zurigo sottovalutato? No, non ne abbiamo parlato più da tempo solo perché c’era la Roma di mezzo. Ora siamo carichi, ma non come dopo una sbornia”. Qualche domanda arriva anche sulla decisione di sospendere per scontri il Derby fra Zurigo e Grasshoppher, e anche sugli striscioni e i cori antisemiti dei tifosi della Lazio. Lulic risponde cosi: “Il Derby di Zurigo è un peccato sia finito cosi. Sono scene che non dovrebbero mai vedersi. Laziali antisemiti? Mah, questo in ogni caso, eventualmente, sarebbe un problema del club. Io posso parlare per me, e da quando sono qui ho conosciuto solo un tifo onesto e pacifico”.