LOTITO: "Mi attaccano perché voglio cambiare il sistema. Il mio posto? E' al fianco di TAVECCHIO"

Pubblicato 
martedì, 09/09/2014
Di
Redazione
Tempo di lettura: < 1 minuto

NOTIZIE LAZIO - Le polemiche sul presenzialismo di Claudio LOTITO intorno alla Nazionale? "Frutto di una valutazione errata, perché io ero presente in qualità di consigliere federale democraticamente eletto e non come presidente della Lazio - risponde il diretto interessato intervenuto al telefono da Oslo con Giovanni Floris per la rubrica quotidiana 'diciannovEquaranta' su La7 -, e nascono dal fatto che io insieme al presidente Carlo Tavecchio vogliamo cambiare il calcio, non a caso ho la delega per le riforme. Mi attaccano perché insieme al presidente voglio cambiare il calcio. La mia presenza è funzionale a questo. Noi due siamo per la politica del fare e non del proclamare - aggiunge - e lo vedrete fin da venerdì, quando è in programma un consiglio federale della Figc". Il patron biancoceleste e consigliere federale specifica poi come non interferirà nella sfera tecnica: "Di Conte ho grande stima del professionista, lui è un grande motivatore e farà sicuramente molto bene. La partita stasera la vedrò in tribuna accanto a Tavecchio, quello è il mio posto, anche se il mio ruolo non è quello di assistere alla partita ma istituzionale, di mettere mano alle riforme e venerdì lo vedrete". Damiano Tommasi, presidente dell'Aic, avrebbe visto piu' volentieri alla Figc Demetrio Albertini "che noi ritenevamo e riteniamo persona rappresentativa del nostro mondo più di Tavecchio. Noi tutti avevamo davanti un libro - conclude - ma si è deciso di girare la pagina a sinistra e tornare indietro piuttosto che girare quella di destra e andare avanti".

Non perdiamoci di vista, seguici!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram